E IL CD?

domenica, dicembre 26, 2004

MA IL CD?


Pubblicato da Via Rigattieri alle 1:07 AM

Comments

7 Responses to “E IL CD?”
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Via Rigattieri ha detto...

Cfr. pubblicazione 05/12/2004....siamo difronte ad un caso di PLAGIO,e il responsabile ne pagherà le conseguenze lavando per una settimana(di feste)i piatti.

In fede, il Poliglotta

26/12/04, 01:06
Via Rigattieri ha detto...

In questo mondo postmoderno, oramai l'omaggio e la citazione vengono scambiati per plagio...
ma guarda un pò uno che cosa si deve sentir dire...
poi dice che uno si butta a sinistra...

il capo, amareggiato

26/12/04, 10:21
Anonimo ha detto...

in caso di citazione e/o omaggio è d'uopo evidenziare la fonte...mio malgrado devo dar adito alle lamentele del poliglotta...

cordialmente, l'infedele
a

27/12/04, 19:28
tex ha detto...

Plagio o no...é vero ho trascurato di menzionare il cd di musica iddish e me ne scuso formalmente...ma l'unica scusante é che ancora non ho avuto il tempo di apprezzarlo...ne tantomeno di che costratti...
Ho deciso peró per rimediare di trascorrere tutto il viggio di domani ch efaró PER TORNARE IN ITALIA...ad ascoltarlo e a familiarizzare con il mondo del folk ebraico.
Promise
All my love
Tex

27/12/04, 20:15
Anonimo ha detto...

miiiiiihhhhh!!!!!!!!
tessuccia torna a casuccia!!!!!!
cheBBBBBBBBBBBelllllllooooooooooooooo!!!!!!!!
........
scusate...postumi dello spumante...brut...

l'infedele in preda ai fumi dell'alcol,
a

27/12/04, 22:35
Anonimo ha detto...

Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)
avevo messo da parte mille cataloghi per tex quando sono stata alla fiera del libro a roma..ora so che forse glielo potrò dare a mano..per tutti voi, infedeli poliglotti, sindaci e capi..la mia poesia del giorno..ma probabilmente la conoscevate già
baci
giusy( spettinata dopo un lungo viaggio)

28/12/04, 20:47
Via Rigattieri ha detto...

Molto bella....io non la conoscevo......molto bella....grazie.....
Ma tessa trona in Italia quando? e da quando?E fino a quando?E a che fine? E verrà nella tana?


Tessa dacci un segno!

Il poliglossa(perchè glotta lo sono un po' tutti!)

29/12/04, 14:12

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