ricorrenze

venerdì, giugno 27, 2008



"Io credo, con fede sempre più profonda, che il Parlamento in Italia sia il bubbone pestifero che avvelena il sangue della Nazione" {B. Mussolini, 15 Maggio 1915}








"sono oggetto delle attenzioni dei pm e dei giudici ideologicizzati che sono una metastasi della nostra democrazia" (S. Berlusconi, 25 Giugno 2008)

capo... del piddì

domenica, giugno 22, 2008


scusate ragazzi, io rimango qua, sofri m'ha investito. spero solo di non essermi fatto troppo male.

ringrazio fran-tes-to per la segnalazione e l'impaginazione ecc.

No rigattieri? no party. Con una prolissa introduzione su quegli eventi che doppiano altri eventi.

sabato, giugno 21, 2008

Se questo blog fosse un quaderno di appunti, dovrebbe essere un quaderno ad anelli. Scordatevi la serie di microquaderni monocromo della vostra compagna di banco delle medie, un colore per materia, e in caso di assenza qualche pagina bianca dove copiare gli appunti da qualcun altro. Viarigattieri è uno di quei quadernoni ad anelli grossi, dove alla lezione del 17/3 può seguire quella del 18/2, gli appunti di geografia analitica sono insieme a quelli di fisica, storia con filosofia, o addirittura biologia con inglese, greco con arte. Ogni tentativo di ordinare quei quaderni per cronologia o per materia è inutile, perché prima di essere inanellati quei fogli sono fogli-volanti, e i fogli-volanti - si sa - circolano, come l'amore nel '68 o il potere per il maledettissimo Foucault.
E così è viarigattieri e il suo blog. Accade qui che come gli appunti di geometria seguono nel quaderno quelli di storia, perché la lezione di geometria avviene prima della successiva lezione di storia, così gli eventi dell'universo rigattierano si doppiano continuamente a vicenda, si superano. Pensiamo a questa settimana. Io come Don Franco mi ero promesso di scrivere un piccolo-post sentenza per lamentarmi del male che Il favoloso mondo di Amélie ha fatto alla nostra generazione; non ho avuto il tempo di scriverlo, che l'idea della festa di inizio estate si è concretizzata in una data (il 18 c.m.). Allora, mi sono ripromesso di scrivere un post che proclamassa la festa di inizio estate, magari riportando la mail che molti di voi hanno ricevuto. Nel frattempo, però, il Capo viveva esperienze di malagestione pubblica, che lo portavano a scrivere post dal sapore dolce-amaro, tanto dolce-amaro da far nascere in molti il sospetto che no, magari non è ironia e manco umorismo. Apprezzando così tanto il post del Capo, il post di proclamazione della festa è stato retrocesso a messaggio nel rollino a fianco, mentre un altro post portava a riflettere sul valore profetico della satira italiana. Finalmente, però, era il momento del resoconto della festa di inizio estate, che infatti era stato richiesto a gran voce (del capo). Il post, che era in discussione già il 19, commentava la festa secondo lo schema Ben vestiti-Mal vestiti di Giusy Ferrè su - credo - Corriere della sera MAGAZINE. Mentre aspettavo che arrivassero delle foto, come supporto ai commenti, ecco che le frenetiche attività dei rigattieri continuano a doppiare l'evento festa di inizio estate, producendo un evento che è un grande evento. Oggi, anzi ieri ormai, si laureò Charlie! E il popolo di viarigattieri, da nw a Béri, a Ilfe a Greg, Titubanza e naturalmente charlie, era lì.

Con che coraggio allora spostare l'attenzione dall'ultima grande laurea di un rigattiere? Peraltro uno dei vecchi grandi rigattieri? L'evento meritava post a sè, insomma, e a questo punto il commento alla festa era fuori tempo massimo. Ecco come gli eventi di viarigattieri si accavallano l'un l'altro. E' per questo che, almeno oggi, il relatore di turno di questo blog abbandona la cronaca e riproduce gli eventi della settimana per immagini.

Reperto fotografico numero 1.
Manifesto festoso della festa d'estate.

















Reperto fotografico numero 2.
Charlie, che dopo il successo della laurea si è montato la testa, fino a diventare un pallone gonfiato, passeggia circondato dal popolo di viarigattieri festeggiantelo.

favole sinistre

martedì, giugno 17, 2008

Dieci anni fa eppure qualcosa è rimasto:

There is still something Left.

that's all folks!

lunedì, giugno 16, 2008

vorrei che questo post non fosse frainteso.
non sono uno di quelli che si lamenta sempre di palermo, che qua non funziona niente e là (?) funziona tutto meglio, ecc ecc, assolutamente: non lo credo e quindi non lo sosterrei mai. 
penso che la mia sia una splendida città con una serie di enormi problemi e piccoli difetti, e che in questo (nei difetti) non sia diversa da tante altre (il problema è semmai che qui i difetti sono connessi agli enormi problemi, problemi che non riguardano solo noi, ma che da alcune parti si fanno sentire più che da altre - il controllo capillare del territorio da parte della mafia, ad esempio). (ma anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti).
ciò premesso, vorrei parlare di uno di quei difetti della pubblica amministrazione che a palermo mi ESALTANO - non so come dire. perché ci vuole estro per concepire cose del genere, è l'estro uno ce l'ha nel dna, o non ce l'ha. e noi ce l'abbiamo, non ci sono cazzi. si pensi a un post precedente che avevo dedicato alla biblioteca regionale siciliana. non siamo a quei livelli, ma poco ci manca. 
vengo nominato scrutatore per le elezioni provinciali del 15/16 giugno 2008. 
c'è il mio nome sul sito del comune di palermo. mi verrà notificata la nomina, come sempre, entro qualche giorno prima (attenzione: la nomina viene notificata dai vigili urbani o altri pubblici ufficiali, non dal garzone del bar). 
bene: la nomina non mi viene notificata. e com'è possibile? non rientra nei casi previsti dalla legge. oh, è successo. tattica: danno? riparazione del danno, prima che sia troppo tardi. vedo che viene pubblicato un elenco di "scrutatori sostitutivi", nel caso di rinunce ecc. non vorrei che mi stessero fottendo. agisco.

sabato 14/06/2008, ore 8.30
(al telefono)

Capo: salve, è l'ufficio elettorale del comune?
P.za Giulio Cesare: sì, mi dica
Capo: salve, ci dev'essere stato un problema, io ero stato estratto per fare lo scrutatore ma non mi è stata fatta la notifica, non vorrei rischiare di essere sostituito, può controllare?
P.za Giulio Cesare: il suo nome?
Capo: ... ...
P.za Giulio Cesare: abita in via ... ...?
Capo: sì, sono io!
P.za Giulio Cesare: eh sì, è già stato sostituito...
Capo: come! ma ... scusi ... ma perché sono stato sostituito?!?
P.za Giulio Cesare: eh, perché non ha ritirato la notifica
Capo: ...
...
...
scusi, ma che sta dicendo? siete voi che dovete notificarmi la nomina, non sono io che la devo ritirare!
P.za Giulio Cesare: eh...senta qua abbiamo provveduto a sostituire tutti quelli di cui è tornata indietro, ora non so io...
Capo: ho capito, ma com'è possibile! 
P.za Giulio Cesare: si vede che i vigili non hanno trovato nessuno...
Capo: ah, e allora se ne vanno... che poi nel mio palazzo c'è pure il portiere, com'è che non hanno trovato nessuno?
P.za Giulio Cesare: (con arguzia) ... se chiamava prima...qualcosa si poteva fare...sa quanti hanno chiamato ieri che avevano questo problema? ormai...
Capo: ah, se chiamavo prima... ho capito... grazie molte, arrivederci.

ora, uno che fa? cede al genio o impianta casini? secondo il pescatore di pozzallo con cui ho fatto il viaggio in treno, tanto a noi siciliani c'abbutta, e quindi subiamo e stiamo zitti. non mi rivedo nella sua idea di siciliano e non ci rivedo tante persone che conosco e di cui ho letto. io ho fatto una scelta ben precisa: li ho mandati a quel paese, mi sono andato a fare il primo bagno della stagione a scopello, e ne scrivo qui per rendere pubblica la faccenda, e perché se dovesse capitare di nuovo una denuncia di non so che (omissione d'atti d'ufficio, lagnusìa?) non gliela toglie nessuno. ma siccome ci sono tante cose ben più gravi di cui sdegnarsi e per cui lottare, come non ammirare oggi la grandezza (non ha ritirato la notifica...) e la prontezza (se chiamava prima...) di quest'ufficio? c'è poco da fare, siamo il popolo più intelligente del mondo!



forza

domenica, giugno 08, 2008

Post un po' di destra anche se parla di cose che sembrano di sinistra

martedì, giugno 03, 2008

Iersera la compagine dell'Atletico Comedor ha fatto il suo esordio ai mondiali ribelli.

Diciamolo subito: è stata una serata magica..
Tanto pubblico sugli spalti per seguire le imprese dei propri beniamini, striscioni e cori di incoraggiamento, una telecamera che immortalava le azioni salienti e cercava di catturare le reazioni delle rispettive panchine, insomma tanto entusiasmo e tanta allegria, e anche un po' di emozione (è il primo mondiale della nostra vita, del resto).

Col fischio d'inizio si è capito subito che non si stava a scherzà, e il volemose bbene si è trasformato in un "non voglio solo vincere ma ti voglio popo umilià", di cui ferarino ed io (Naccio, ndr) siamo stati i più grandi artefici: degno di nota l'episodio paradossale in cui amicoferi protesta nei confronti dell'arbitro per un tackle scivolato (amicoferi: "oh arbitro, è entrato in scivolata!" amicoarbitro: "è entrato sulla palla".  amicoferi: "ma si può entrare in scivolata?" examicoarbitro "no"; notare somiglianze con il francipensiero è superfluo). Infine, vengo definito "ladro"di rimesse laterali dalla stessa persona che poco prima compie l'atto più antisportivo della serata, ossia allontanare il pallone mentre cerco di battere celermente un fallo laterale..

Diciamo che in generale non c'era grande fiducia attorno alla squadra, e forse lo si poteva intuire dall'incoraggiamento prepartita del Mister Guglielmo (Roberto Vecchioni in incognito): "oh raga! vediamo di prenderne meno di quindici", oppure dal fatto che a fine partita la consorte del mister viene a congratularsi personalmente con noi per la grande prestazione con uno sguardo basito che gridava: e chi l'avrebbe mai detto che sareste riusciti a fare un gò..

E invece, contro l'incredulità generale, di gò ne abbiamo fatti quattro (e gli altri due, cioè abbiamo vinto)..

Inutile negare che gran parte del merito va a viarigattieri, basta guardare l'azione del primo gò che ci ha portato in vantaggio, nata e conclusa dalla perfetta sincronia che solo due coinquilini rigattieri possono raggiungere (il gò comunque l'ha fatto ferary, NdR): fantasia e precisione allo stato puro. Viarigattieri si arroga anche il merito di aver arruolato il portierone Violet che para tutto il parabile e compie gesti di notevole valore estetico  che le sue fans già si affollano a vedere riproposte su iutùb. Se a questa base di ordine, potenza e creatività aggiungi due neri impazziti che corrono per il campo seminando avversari il risultato non può che essere uno squadrone che a detta di tutti si candida di prepotenza per la vittoria finale.

Una delle soddisfazioni più grandi è stata quella di veder confermata la legge di natura secondo cui si vuole vincere sempre e comunque, altro che l'importante è partecipare..
il miste che poco prima trasudava una giocosa indifferenza sulle sorti della partita, non appena si è reso conto che avremmo potuto vincere sul serio, si è esaltato e ha cominciato a dire frasi del tipo: "oh, gli ultimi cinque minuti voglio in campo la squadra più forte".

e tanti saluti all'odioso buonismo che vorrebbe vedere tutti in campo allo stesso modo.

(NdR. Uno dei nostri giocatori ha giocato con la casacca direttamente sulla nuda pelle, con il risultato che dopo un minuto era fradicia di amicosudore. Il che, di per sé, non sarebbe neanche grave. Lo diventa solo quando la casacca fradicia deve passare al compagno di squadra che entra al suo posto, e diventa gravissima quando questo compagno coincide con Ilfe. Che per fortuna però giocava con la felpa portafortuna del Capo)