la scomparsa della cronogeolocalizzazione

venerdì, novembre 21, 2008

si stava ragionando, no?
c'era stato un grande post di sisì, in cui facevamo un nome che forse non bisognava fare.
personaggi scomodi, i rigattieri, si sa. (sisì)

e allora ecco un commento fuori dal comune, ma proprio fuori anche dalla regione e dalla nazione: un commento ammeri'ano.
a nome dell'innominabile.

ne nasce una querelle: che potrete ritrovare nei commenti al post precedente.
saggiamente giocandolo invita a consultare la cronogeolocalizzazione. a me piace un sacco controllare la cronogeolocalizzazione. anche solo parlare di cronogeolocalizzazione. mi do un tono. anche se sono da solo.

dicevo: saggiamente giocandolo invita a consultare la cronogeolocalizzazione, cosa che io mi appresto a fare.
non sapevo che cosa mi stesse aspettando.
ecco lo spettacolo sconcertante che mi si è presentato.





dov'era finito il solito rassicurante tasto che compare tra i link e l'archivio? il tasto della cronogeolocalizzazione? SCOMPARSO.
primo segnale inquietante.
"ma chissà cosa sarà successo...ma come mai...oppoffarbacco..." dico tra me e me, come si usa nei racconti, per manifestare lo stupore dell'attante.


ma si sa (sisì) che i rigattieri mica si danno per vinti.


comincia quindi la ricerca.
e ricerca, ricerca, ricerca (NO ALLA 133 - QUESTA E' UNA PUBBLICITA' NEANCHE TROPPO OCCULTA, USARE CON CAUTELA), e ricerca ricerca ricerca, alla fine riusciamo ad accedere alla nostra cronogeolocalizzazione, vagando per la rete.
ed ecco che cosa troviamo.





si erano resi conto di tutto.
erano stati più veloci di noi.
ma noi ce ne siamo accorti. non volevano, ma ce ne siamo accorti.
e però vi renderete conto che la cosa non è tanto normale.
giusto giusto, proprio ora, quando giocandolo mi suggerisce di controllare la cronogeolocalizzazione, giusto giusto, che succede? è in manutenzione.


MA TU GUARDA! CHE SOLERZIA!


è evidente che stavano manomettendo la nostra cronogeolocalizzazione.
non volevano farci indagare. non vogliono farci scoprire la verità.
e infatti...


cosa succede oggi? la cronogeolocalizzazione è tornata al suo posto, col suo solito rassicurante tasto. è evidente che chi ha fatto sparire il tasto della cronogeolocalizzazzione, ieri notte, pensava di averla fatta franca, di non essere stato scoperto.
facevano finta di niente, insomma.
ma noi sappiamo che non è così! e li abbiamo anche documentati.


decido di stare al loro giuoco. chi conosce il giuoco del poker sa che al momento giusto bisogna saper bluffare.
stanno tentando di farci credere che tutto è tranquillo, tuttapposto.
ma non è così. basta cliccare sul tasto della cronogeolocalizzazione per rendersene conto.
ci clicco. (sul tasto della cronogeolocalizzazione).
ecco cosa compare:





cliccando sveliamo il bluff.
beh ma che mossa è questa? tutto sembra fin troppo facile, direte voi.

"eh però così è ancora troppo semplice", devono aver pensato loro. "qualcuno potrebbe accorgersene!".


non ci conoscono.
si, ok, hanno pensato che potessimo anche accorgercene (qualche minuto dopo).
ma non sanno, in maniera incontrovertibile, che noi siamo fuuuuurbiiiiiiiiii, e che ce ne siamo già accorti...
qualche ora dopo, dunque, decidono di raffinare la loro tattica.


cliccando sul solito tasto, appare finalmente tutto normale.
ma solo ad uno sguardo superficiale.
senonché, quando provi a capire la cronogeolocalizzazione vera e propria, quella degli ultimi 15 accessi...






tadà! sgamati.
non solo non ci fanno accedere, ma ci promettono persino grosse novità!



(è come, mettiamo, se uno andasse al governo, sputtanasse tutti i soldi, e poi promettesse di tagliare le tasse e insieme creare un milione di posti di lavoro).

(o chessò, dicesse che tagliando i fondi all'università aumenteranno le risorse della stessa).

(cose incredibili insomma).


non solo non ci fanno accedere, insomma, ma anzi ci dicono anche che l'acquisizione del traffico web (è un nome in codice, trattasi della cronogeolocalizzazione, l'avrete capito) continua regolarmente.


SOLO CHE NOI NON LA SAPREMO MAI.



bene, rigattieri e fans vari, bisogna trarre delle conclusioni.
io mi sono fatto la mia idea.

è evidente che siamo entrati in un giro più grosso di noi. ed è evidente che la storia di sisì non è solo la storia di sisì.
il nome che sisì ha incautamente scomodato, è qualcosa di ben diverso da quel che lui crede. e non centra solo la AT&T.

o forse c'entra.

ma dobbiamo credere che la AT&T non sia solo la AT&T.


faccio solo due ipotesi, ma vi prego di essere molto cauti.


center of investighescions of americans


united for obama


e chi vuole capire capisca, io non parlerò mai più di questa storia. e mi auguro che anche voi facciate lo stesso. aumm' aumm'.

Comments

15 Responses to “la scomparsa della cronogeolocalizzazione”
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nw ha detto...

se'ondo me tettibu'i.
sìsì...tettibu'i'olla'andeggina...deh

21/11/08, 09:38
nw ha detto...

[trattasi di messaggio in codice, of curse...]

21/11/08, 09:39
Anonimo ha detto...

(tant'è che la storia continua. leggete il messaggio di f.c. nel post precedente, lasciato il 21.11.08 alle 13:52:08 da Ip addresses allocated to dsl customers Italia xxx.xxx.xxx.xxx Firefox 3.x Windows XP

ITALIA, scrive dall'ITALIA.

oppure non è lei, visto che il commento è di 12 minuti dopo. ma non ce n'è traccia nello shiny stat.
il che conferma la teoria del center of investighescions of america o dell'united for obama.

21/11/08, 14:57
nw ha detto...
si-culo ha detto...

...e comunque non c'è traccia di accesso al blog con fc virgolettato come chiave di ricerca.
Al massimo finiamo su chi l'ha visto.

22/11/08, 10:11
nw ha detto...
si-culo ha detto...

[OT] ...nw, ti sei data alla statistica?

22/11/08, 11:19
Il fu oca ha detto...

beh, ma devi aspettare fino a lunedì mattina per avere delle vere risposte. Il lunedì mattina infatti arriva nella tua posta (o meglio nella posta di viarigattieri) il report della geolocalizzazione e vediamo che ti dice.

Comunque visto come glissa nw potrebbe essere stata benissimo lei... disse il farabutto.
Se viene dall'Italia, comunque, e se non è una questione di intelligence, i maggiori sospettati sono:
1)nw
2)si-culo (egli padroneggia l'inglese e non ha un mac, e il commento fu lasciato da Windows XP)
3)charlie (che proprio in qualche commento a qualche post fa ammise di connettersi da computer Microsoft.
5) Tex, che non so se ha un mac, ma di sicuro padroneggia l'inglese.
4)chiunque non abbia un mac in Italia.

Giuda vostro,
f.

22/11/08, 13:09
Via Rigattieri ha detto...

effettivamente forse si può restringere il cerchio. e ti posso già escludere:
1) nw che è solo mac
2) si-culo che è omo d'onore
3) tex che è in England

rimane charlie, effettivamente, che ha taciuto finora, ma potrebbe anche tacere per altre ragioni sue.

oppure rimane che effettivamente abbiamo sfondato, ed è qualcun altro, che non conosciamo, che si è messo a seguire il nostro blog, e che si diverte un po'.

oppure questa povera florence, che però scrive dall'italia, sta veramente impazzendo.

22/11/08, 13:15
si-culo ha detto...

Scusa Capo, ma a rigor di logica non puoi replicare alle osservazioni logiche di Franç facendone una questione di onore.
Cioè, io apprezzo, per carità, però a rigor di logica non sono scagionato.

S'è per questo neppure Alliette, o Obama, o i vostri amici anglofoni non native-speakers che sono stati in giro per il mondo.

22/11/08, 13:24
si-culo ha detto...

...però mi pare un trip assurdo, ecco.

22/11/08, 13:24
Il fu oca ha detto...

Si-culo è furbo come una faina, attento capo.

E sta' attento pure a molly, con questo suo nick così britannico.

e che dire poi del tuo prossimo più prossimo che parla bene inglese? Sai a chi mi riferisco... parla bene inglese, anzi americano, segue viarigattieri, ma non commenta mai, ed è abbastanza furbo per non lasciare tracce di sè in questo blog. E per di più ufficialmente è un po' più capo di te (giusto ufficialmente, poi per noi il vero capo sei tu).

Hai capito, no? ti dico solo che ama molto Kant...

22/11/08, 15:36
Anonimo ha detto...

Appoggio in pieno la tesi-Françoie. Mi sembra l'unica strada investigativa che vale davvero la pena di seguire... Anche perché altrimenti, cioè, io sono già stato perseguitato una volta da Florence Carlo... quindi, vi prego, un po' di pietà...

22/11/08, 19:11
Anonimo ha detto...

Scusate il doppio commento ravvicinato - non suona un po' tipo il nome di un tuffo? - ma sono appena stato informato da un collega chicagoano che il 20 Novembre, cioè 2 giorni fa, è stata celebrata a Palermo la Giornata Mondiale della Filosofia.

Non so, a me l'idea non piace molto... sembra tipo la Giornata Mondiale per la Pace, o per il panda... cose in via di estinzione, insomma...

Al che ho pensato: non era meglio una sagra?

22/11/08, 19:18
nw ha detto...

Vero! bravo PrincesSissì,Contu of Florence!

La sagra dell'ognuno porta qualcosa
(di Greg e Lillo)
In tempi di recessione ci si organizza come possibile. A Campo Despedienti per esempio gli abitanti hanno messo il tartufo in cassaforte e organizzano eventi in cui i turisti devono portare da casa generi di conforto
DA SEMPRE, le crisi economiche, hanno sviluppato la creatività di chi le subisce. Noi italiani, in quanto a crisi economiche e creatività, sappiamo il fatto nostro e ne è la dimostrazione un ridente paesino più piccolo di Campo Staffi e più turistico di Campo Imperatore: Campo Despedienti. Campo Despedienti conta appena duemila abitanti ed è famoso per la sua sagra del tartufo nero, soprattutto per il fatto che i piatti di tagliatelle al tartufo vengono offerti gratis ai turisti per invogliarli maggiormente a partecipare e conoscere meglio questa località collinare ricca di attrazioni naturalistiche. Una politica che investe sulla pubblicità del luogo piuttosto che nel guadagno immediato dell'incasso giornaliero. Adesso le cose sono cambiate. I tartufi raccolti nella zona vengono conservati gelosamente in cassaforti- congelatore in attesa di un probabile futuro dove il “ baratto” potrebbe sostituire il sistema monetario.

C'E' CHI SOSTIENE che il tartufo, in caso di ritorno al baratto, perda di valore rispetto ad oggi. Ci siamo informati presso un consulente finanziario che ha confermato questa ipotesi. Secondo lui il tartufo, in quanto bene di lusso rinunciabile, potrebbe valere, al peso, quanto il pane o il sale e sicuramente meno del latte o delle uova. Ma gli abitanti di Campo Despedienti non la pensano così e hanno deciso di occultare gelosamente la loro risorsa come se fossero lingotti d'oro. Sta di fatto che la famosa sagra del tartufo di Campo Despedienti è diventata la sagra dell'ognuno porta qualcosa. Per poter partecipare alla festa bisogna presentarsi con qualcosa di commestibile, sono ben accette anche bevande e alcolici vari. Noi, per non farci guardare dietro, ci siamo presentati con delle vere e proprie leccornie. Io ho portato le famose melanzane alla parmigiana di mia nonna fatte con il metodo tradizionale, friggendo due volte le melanzane e Greg ha portato il timballo della mamma, particolarmente sostanzioso, e due bottiglie di vino fatto in casa avute in dono da uno zio che, a detta di Greg, fa ancora il vino “ con i piedi”.


MI CONGRATULO con Greg per la scelta di un prezioso vino fatto ancora con il metodo tradizionale del “ pestaggio” dell'uva ma il mio collega mi informa che per “fatto con i piedi” si intende cattivo, fatto male e che quindi voleva approfittare della sagra dell'ognuno porta qualcosa per sbarazzarsene. Il risultato è che vengono esposte vivande di vario tipo con un risultato positivo di varietà e colori. L'unico problema è che si sono create varie diatribe tra i partecipanti scatenate dall'offerta libera. “Quello ha portato solo mezza pagnotta! Perché deve mangiare la stessa quantità di cose che posso mangiare io che ho portato dieci chili di insalata di riso?” ha lamentato qualcuno scatenando una serie di polemiche che hanno inquinato la sagra e che sono degenerate in rissa.

DICIAMO CHE la prima “Sagra dell'ognuno porta qualcosa” di Campo Despedienti non è andata benissimo ma già si parla, per l'anno venturo, di chiamarla “La sagra dell'ognuno mangia quello che si porta”.

22/11/08, 19:48