di office art e pranzi di natale

venerdì, novembre 29, 2013

Un tempo i rigattieri erano genti estremamente artistiche. La penuria di mezzi faceva trovare loro soluzioni ingegnose, lanciare nuove mode, inventare concetti e teorie fantasiose. Poi il mondo reale incombette su di loro come una catastrofe: e fu la diaspora. Nessun messia disposto a salvarli, non poterono che attaccarsi ai primi mezzi di sostentamento che trovarono. Ciò non tolse loro un qual certo acume, e residui di una qualche aspirazione, pur tuttavia commisurati ai tempi, grami, che si trovavano ad abitare. C'era chi (pensate come s'era finiti in basso) era costretto addirittura in qualche ufficio, e pur di non soccombere aveva provato a lanciare una nuova corrente artistica dal nome improbabile: la office art, il cui successo non superò i pochi minuti.

[qui l'unico - geniale - pezzo di questa sfortunata forma d'arte]


I rigattieri erano genti sconfitte dalla storia e dal progresso, residui di un mondo che non esiste più. Come tutte le minoranze, il loro unico modo per ricordarsi di esistere era quello di attaccarsi alle tradizioni. Una di queste, forse la più nota nel mondo, era quella di un curioso pranzo di Natale celebrato molti giorni prima (o molti giorni dopo) del solito. Era un appuntamento imperdibile, nella provincia, forse proprio perché un evento libero, senza etichetta, anarchico e aristocratico ma popolare, a modo suo. Qualcuno continua a sostenerne l'esistenza, lontano dalle luci della ribalta. C'è chi dice addirittura che si tratterebbe della nona edizione consecutiva, e che si svolgerebbe il 15 dicembre p.v. Ma se c'è una cosa che la storia non ha mai smesso di insegnare, è che i rigattieri erano genti inaffidabili, e dunque vagli a credere. 

Comments

34 Responses to “di office art e pranzi di natale”
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charlie ha detto...

Odio fb. Il 15? Forse ci sono :+) e il 14 per chi volesse spettacolo ad Arezzo [va bene così?]

29/11/13, 18:59
capo ha detto...

Va benissimo, volevo solo dirti che a) non avevo dubbi che avresti partecipato! e b) so anche che arriverai un po' in ritardo, ma perfettamente in tempo per mangiare più degli altri. Sarà insomma il classico grande pranzo di Natale!

29/11/13, 19:02
charlie ha detto...

Mi piace la B

29/11/13, 19:14
Unknown ha detto...

Il post venne scarsino

29/11/13, 19:18
Via Rigattieri ha detto...

questo uncnovn secondo me è uno che fa il compleanno

29/11/13, 19:19
Anonimo ha detto...

questo uncnovn è uno che vuole diventare selfuncnovn...
the office artist

29/11/13, 19:34
Anonimo ha detto...

MA gugol che mi chiede ci accedere, accedo, e poi mi fa commentare da anonimo? bah...

29/11/13, 20:01
odell deefus ha detto...

Di famiglie queer e pranzi di Natale

La nostalgia affettata mostrata dal Capo in occasione del consueto post natalizio impone alla proprietà, che si accinge a entrare nel suo trentunesimo anno, alcune solide precisazioni che diano forma alla vaghezza superflua e controproducente di quell'invito poco invitante.
Sgomberiamo dunque il campo dal condizionale: il pranzo di Natale si farà. E si terrà il 15 dicembre prossimo venturo.
Nel segno della tradizione mutevole e sempre rinnovata propria delle minoranze creative e marginali, il Pranzo itinera anche quest'anno, e di casa in casa giunge inevitabilmente in via Cattaneo, nuovamente battesimale.
Alla comunicazione carbonara e irrisolta datane dal Capo, la proprietà si riserva di opporre l'irrifiutabile invito di ampio respiro, pubblico, ecumenico. Tanto più necessario in tempi di crisi che ci impediscono di riconoscere rigattieri fuori di noi — eppure, è nella costruzione di relazioni para-e filo- rigattieresche che la rigattierità si è sempre distinta; ragion per cui la moderatezza democristiana della notifica Capale suscita in noi uno sconcerto che va ratto esorcizzato.
Anticipiamo, inoltre, che alle tradizionali folle si aggiungeranno nuove folle, irresistibilmente trascinate dalla Consorte in pectore della proprietà.

La diffusione di codesta nota è pertanto atto sociale dovuto, e prelude alla creazione di acconcio evento che riassumerà le istruzioni d'uopo, con le informazioni fondamentali per innumerevoli neofiti e assenti di lungo corso.

Graditi presenti per il genetliaco della proprietà e per i prevedibili allori della Capa.

29/11/13, 21:53
nw ha detto...

eeehhhh?????

30/11/13, 09:36
capo ha detto...

eeeeehhh ha già detto che viene (cfr. primo e terzo commento), che vuoi nw?

30/11/13, 11:04
nw ha detto...

era una citazione corta

30/11/13, 11:40
nw ha detto...

cmq, volevo dì: io c'è. Savasan. Cucinerò coippadrone di 'asa.
Se ni va bbène.

30/11/13, 11:42
nw ha detto...

cmq, volevodì: io c'è. Savasan. E cucinerò coippadrone di 'asa. Sennivà.

30/11/13, 11:52
marcello ha detto...

io torno da parigi apposta per il PdN.
e vado a parigi precisamente per poter tornare apposta per il PdN.
e plaudo all'apertura ecumenica della Proprietà, e alle folle della Consorte in pectore.
e l'artista ufficiale è veramente un grande artista.
e gli anonimi spesso - anche se non sempre, ma spesso - cianno la mammamayala.

30/11/13, 18:28
capo ha detto...

ok, ma chi cucina cosa?

01/12/13, 10:08
nw ha detto...

ragazzi, regoliamoci: un vorrei tutta 'sta roba avanzasse….

02/12/13, 01:35
Happy ha detto...

chiudo l'ufficio e scendo da Milano. come da tradizione.
ma questa volta si rischia di essere in 2...
:-)

02/12/13, 08:57
Happy ha detto...

Ah, sulla cucina: difficile portare qualcosa da lontano. Mi offro per scendere il sabato sera e prestare manodopera. E ovviamente contribuire alla spesa.

02/12/13, 08:59
nw ha detto...

in due?? che bello!! la mia cucina è a disposizione: anche io cucinerò il sabato. Pensavo a stuzzichini stuzzicanti.
Capo, può andare?

02/12/13, 14:01
Anonimo ha detto...

Se portasse salmerie da una ciociaria con ricevuta di ritorno da Parigi e promettesse di lavare i piatti mentre gli altri mangiano ché ormai è indistinguibile da uno scaldabagno ed è meglio che faccia fioretto di digiuno (e se promettesse di non parlare alla prossima proiezione di film palermitano come ormai non mi succede più dal 2008 francese "inglorioso e bastardo"), qualcuno ospita la povera Chèri che gradirebbe restare anche in vista di un'altra festività pisana quasi natalizia che si svolgerebbe nella notte tra il 18 e il 19?
Ella si sa è da lungo tempo itinerante, potrebbe esserlo anche "in quei giorni", pur non allenandosi sulle diagonali.
Al massimo, parallele.

02/12/13, 15:54
capo ha detto...

due cheri parallele si incontrano solo all'infinito, si sa, e non vedo come possiate non accogliere il suo accorato appello. (che ormai che è indistinguibile da uno scaldabagno sono quasi due, appelli).

02/12/13, 16:39
Anonimo ha detto...

Ma nemmeno. Due Chèri parallele non s'incontrano mai e, anche fosse, per non arrecare disturbo non si salutarebbero (cit. Robertetti).
Ad ogni modo, grazie Capo per il supporto nel segno del riduttivismodeldannismo.
Si riaccora l'appello: non possiate non accoglierlo.
Indistinguibilmente vostra.

02/12/13, 17:28
nw ha detto...

io, esaurita che sono, sto esaurendo posti letto…ma se l'allergico èppi sceglie di pernottare altrove posto ce n'è. O ce n'è stato. O ce n'è di rimpiattato.

03/12/13, 02:33
Anonimo ha detto...

Dai Riga (nel senso di Rigattieri e di un più romanesco Riga(toni) gusto pajata), non c'è problema. Se non volete una Chèri stanziale, in quanto ciociara quindi "di pastorelli a perdita d'occhio", si accolla anche la transumanza, o la transustanziazione.
In fondo cosa sono 16 ore di treno regionale in meno di quattro giorni?! Meglio che a piedi.
Però Chèri Che.
Hasta siempre.

03/12/13, 10:30
capo ha detto...

Noi chèri la vojamo, e ce la prenderemmo persino in transumanza della provincia pisana. Ma sono sicuro che le perzone non leggono ir brog con la tua frequenza, per questo non ti rispondono. Se'ondo me se le contatti a singolé quelli te rispondono. E comunque c'è meonicoggatti. L'importante è che Chèri Che!

03/12/13, 15:31
Il fu oca ha detto...

Io mica mi ero accorto che qui la tradizionale conversazione alberghiera su alloggi e menu continuava in questo post. Ancora cercavo commenti nella pagina facebook, socialnetworkmaniacochesono.
Già offerta ospitalità piena a chéri, che però avrebbe tutte le ragioni del mondo per odiarmi quindi potrebbe pure rifiutarla indignata che io mi faccia ancora sentire con lei...
Però cucino, magari un arrosto, non sia mai che il pranzo di natale da Giocandolo finisca per diventare un pranzo veggie-nazi.

03/12/13, 15:41
marcy ha detto...

Io faccio il borda.
Piatto vegan-nazi parxellòns, perché a me mi piace compiacere l'autorità.
E lo faccio anche se so che poi non lo mangia un cazzo di nessuno - apparte nw che ci va avanti per settimane - perché le proprie idee e i propri sogni vanno portati avanti fininfondo.

[Nella Perla del tirreno c'è due o tre posti letto, mimà che discore e fa da mangiare con entusiasmo e rispetto della tradizione e la minipote che è un cucciolo adorabile. (magari pisanamente parlando pole un esse il massimo, manzomma, vista la grande affluenza, io ve lo dio).]

03/12/13, 19:35
Anonimo ha detto...

Riga, non potevo essere di così gruuuossi disturbo. Ho trovato una stanza. E con una casa intorno, magari posso pure cucinare invece di portare solo luridi salamini affettabili dalla Ciociara.
Nei prossimi giorni, rifletterò su carriaggi veg che possano equilibrare le salmerie de porc.
Il bordatino lo mangio volentieri, Marcy. Mi garba.

Ci troviamo appisa, bella zi'
Ch.

03/12/13, 20:05
Anonimo ha detto...

marcy pure io ho fatto il bordatino ieri! ho proprio l'animo da iaregiuno doc. anche io dovevo nascere nella perda del tirreno! greg. Io voglio anda' dalla tu zia.

04/12/13, 11:45
Anonimo ha detto...

ps. io avevo chiesto ospitalità a marica già un mese fa, ma siccome forse non riesco a venire, allora quella disponibilità si riapre, però ancora no, perché appena marica arriva a roma a vendere quei libretti che la gente si compra solo in una fiera, appena arriva a roma ne parleremo insieme, dassì che la fiera è casualmente all'EUR, quartiere che sto imparando ad amare pian pianino...

04/12/13, 11:47
nw ha detto...

Ma CC l'ha sentito quaccheduno????

[ps: bordatino foreva. Abbonda, Marcy, abbonda!]

04/12/13, 14:11
Anonimo ha detto...

a me pure piacque assai il bordatino. Anche se l'anno scorso non l'ho quasi mangiato come non mangiai quasi nulla perché diarroico e con un cerotto per il mal di schiena attaccato (e nausee da cervicale).
Quest'anno però sono in forma, dài.
Former Host "pranzo di natale" 2012.

04/12/13, 18:57
nw ha detto...

Egregi amigi!
Chi vuole può unirsi a me, Gennaro, Allegro&consorte per un apericena/cena alla vigilia del GranPranzo.
Cià

12/12/13, 18:38