L'occhiale

domenica, giugno 04, 2006

Vorrei parlare un po' con voi degli occhiali da sole. E' un tema che mi tocca molto da vicino, oltre ad essere un buon argomento per riavvicinare il blog ad uno dei rigattieri, latitante ormai da troppo. Lo si legga dunque come un omaggio a quel Garfield che ha peccato di disaffezione nei nostri (virtuali) confronti. Bando alle ciance, comincino le danze.

Devo dire la verità, non ho moltissime idee al riguardo, ma ci sono due cose che per me sono chiare e assolutamente fuori discussione:

a) gli occhiali non possono costare così tanto. La soluzione marocchini è una falsa soluzione, dunque non si tenti di banalizzare la questione avanzando questa scusa. Noi rigattieri ci teniamo agli occhi e allo stile, dunque niente marocchini. Solo mi ribello al fatto che un paio di rayban di plastica costino 100 euro. Tutto qua.


b) sono un fermo sostenitore della minima distanza tra l'occhiale e lo zigomo. Mi rendo conto che su questo punto è più difficile che mi seguiate, ma vi prego di fare questo sforzo. Direte voi: dipende dall'occhiale, dipende dallo zigomo. Ed ancora il buon vecchio (ma sempre attuale) "non dire banalità" riecheggia repentino nella mente di più d'uno di voi: cerchiamo allora di seguire questa regula aurea, perchè il problema è serio.

Ritengo che l'occhiale abbia una funzione principalmente protettiva, secondariamente estetica (la distinzione tra funzioni non implica però un giudizio di valore: è solo questione di priorità). La distanza tra l'occhiale e lo zigomo comporta l'esistenza di un baratro che permette il passaggio di correnti d'aria incontrollabili, nonché sprazzi di luce non filtrata che sfuggono alla potenza dell'occhiale. Ed è chiaro che questa non è una cosa accettabile. E' per questo che personalmente prediligo l'occhiale a mascherina. Ma con questo ritorniamo al problema a): l'occhiale a mascherina ha una montatura in plastica. Inoltre, b), non sempre soddisfa il criterio di distanza minima: anzi, quasi mai.

Sia a causa del problema a), che soprattutto a causa del b), per concludere, ogni anno mi trovo ad arrovellarmi lungamente sulla questione, epperò rimango sempre senza occhiale.

E' per questo che chiedo l'aiuto di tutti voi; senza nascondervi che le mie aspettative sono grandi: penso che da qui possa nascere una nuova fenomenologia ottica.


Comments

31 Responses to “L'occhiale”
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Anonimo ha detto...

Sono lieto di essere il primo a poter dare un consiglio al mio venerato capo.
Tanto più che capisco le sue esigenze e, devo confessare, anche io ho il solito problema. Facendo i miei complimeti allo stile, come sempre risoluto, del capo passo ad alcune considerazioni.

L'iperativo è: bisogna combinare estetica e funzionalità. Ce lo vedete il capo con occhiali a mascherina? Solo se vogliamo sfidare le regole del ridicolo.
Per quanto mi riguarda ho adottato per anni la strategia rayban a goccia. Modello classico per uomini duri ma con un cero fascino, uno spiccato acume e una vivida intelligenza. Insomma la dimensione che mi si addice.
Da l'anno scorso ho provato il modello "cieco di sorrento". Occhiali quadrati, con montatura sottile e lenti verdi. Devo confessare che questo è stato il risultato-fallimeto di un adattamentomal riuscito.

Dunque questa estate anche io mi trovo di fronte al bivio.

Cosa fare?

Bene propongo di spostare il discorso sul colore delle lenti. E propongo ancora arancione per tutti, o al massimo un violetto sfumante per i più audaci. Che ne dite?

Un'altra soluzione sarebbe di venire in Olanda dove sole non ce n'è mai...
ma poi come facciamo senza sole?

05/06/06, 00:13
Anonimo ha detto...

lenti a contatto scermanti....
aderiscono alla pupilla evitando il problema b
inoltre non te le devi togliere per cui non le perdi
funzionano anche per il mare,quiando i raggi del sole che riflettono su spiaggia o/o acqua sono più dannosi...
unico problema: le hanno inventate???
non so......

05/06/06, 09:23
Anonimo ha detto...

volevo dire "schermanti".....
sorry

05/06/06, 09:23
Anonimo ha detto...

Signori, vi invito al ragionamento prima dello sproloquio: lenti a contatto schermanti...d'accordo, risolverebbero il problema del sole, ma quello estetico?? Non meno importante, l'abbiamo detto!!

05/06/06, 09:31
Anonimo ha detto...

ma perchè ci fissiamo sull'occhiale, perchè non una bella visiera che si rifà allo stile hip hop che si sta insinuando nella società:
problema protettivo- risolto
problema estetico-pure(va di moda)

05/06/06, 09:59
Anonimo ha detto...

anonimo ero io marta

05/06/06, 09:59
Anonimo ha detto...

In primo luogo, salve a tutti: è un onore lasciare il mio primo commento su questo illustrissimo blog!
Venendo al tema "occhiali da sole", devo far notare che il questione,così posta, trascura un problema che purtroppo mi coinvolge molto da vicino: la miopia!Richiamerei la vostra sensibilità sulle enormi difficoltà che un miope deve affrontare nella scelta degli occhiali da sole GRADUATI...scelta?quale scelta?posta la distanza focale,moltiplica per numero di diottrie dividi per spessore lenti, sottrai trattamento colore...in breve il signor ottico finisce per proporti con un sorriso incoraggiante ben due fantastici modelli, rigorosamente in plastica, assolutamente non fascianti, con lente piccola e colore degradante (cosi quando entri in un negozio non sei costretto a toglierti gli occhiali col rischio di chiedere ad un manichino dove sono i camerini di prova!). Insomma, in modo assolutamente deterministico, sei davanti a due montature modello anni '80, tra cui forse potrai scegliere quella che ti piace di più, ma forse anche la scelta sarà limitata da altre variabili , come ad esempio il colore o il prezzo.
Che dire?totalemente preda della funzionalità, abbandoniamo ogni velleità estetica...nell'attesa che la moda anni '80 si imponga nei nostri gusti (e c'è poi da augurarselo?!?).
Ovvimente anche noi miopi,ormai stufi del nostro stile demodè e armati di un bel paio di lenti a contatto, entriamo dagli ottici mossi da speranza e volluttà alla ricerca di un paio di occhiali da sole NON GRADUATI!Come c'era da aspettarsi, la scelta ricade su quelli più fascianti( a mascherina), specchiati, con le lenti più grandi e modaioli...pregustata rivalsa, anche noi possiamo decidere!Ma la scelta non sempre si rivela azzaccata e si può finire, come me ques'anno, con un paio di occhiali a mascherina, minima distanza zigomo lente,ma curvatura eccessiva e troppo scuri...insomma ci vedo davvero poco e preferisco farne a meno!
Le conclusioni che vorrei trarre da questo lungo commento sono:
1) i designers di occhiali da sole incrementerebbero le loro vendite e allieterbbero molte persone se pensassero ad una linea di occhiali facilmente graduabili e anche esteticamente gradevoli;
2) consiglio per andrea: non credo che gli occhiali a mascherina siano davvero funzionali, nella mi aopinione di assidua utilizzatrice di occhiali, la curvatura eccessiva è fastidiosamente deformante; inoltre se il colore della lente è troppo scuro, la percezione del mondo risulta alterata:quindi concluderei chiedendo, vogliamo vederci meglio o essere visti meglio?:)
federica
p.s. per la serie "miopi di tutto il mondo unitevi": sarei grata a chi potesse condividere con me informazioni a proposito delle risolutrici operazioni con laser....

05/06/06, 12:01
Anonimo ha detto...

Complimenti Federica, il tuo contributo alla discussione è veramente interessante. Ma chi è Andrea?

05/06/06, 12:26
Anonimo ha detto...

ma soprattutto, chi è federica?

05/06/06, 13:08
Anonimo ha detto...

Certo che potresti anche comprarteli questi occhiali. Sono tre anni che ne parli e poi invece ne fai a meno con il non trascurabile problema (per noartri), che quando i tuoi occhi si trovano a contatto col sole - soprattutto dopo pranzo - tu starnutisci smucando indisitintamente su chiunque ti stia intorno nelraggio di cinque metri (non so se la lealtà di Lady Nicoletta possa continuare a resistere a queste sgradevoli inondazioni).

Inoltre io non uso occhiali da sole, non li amo, non li detesto...solo mi fanno venire un notevole malditesta (e maldimandibola pure)...e vedo che non va meglio nemmeno con i discorsi SUGLI occhiali da sole.

Il Sole c'è, ed è ovunque...perché nascondersi? (con questo non voglio dissuadere il Capo da acquistare un bel paio di occhiali da sole, il più 'coprenti' possibile...contro gli starnuti intendo)



detto così en passant, certo che potresti anche lasciare il sole di Palermo e tornare a studià un po'ino....
qualcuno sostiene che soffri del Mal d'Africa...

05/06/06, 13:19
Anonimo ha detto...

ah, ti comunico ufficialmente che oggi tornando a casa...ho trovato un piccione che volava nella tua stanza e un altro nella mia che sbatteva muso e becco contro la finestra...
Sono entrati dalla tua finestra, perché la mia era chiusa...

Zanzare, pulci, pidocchi, piccioni...tutti sono già tornati al nido, tu che aspetti?

05/06/06, 13:22
Anonimo ha detto...

Si, ma il problema è un altro...visto che soffro il mal d'africa, e sono a palermo da 10 giorni, CHE CAZZO CI FA LA MIA FINESTRA APERTA?????

05/06/06, 13:39
Anonimo ha detto...

RISPOSTA AL PRINCIPE DI SALINA, affetto dal Mal d'Africa, povero lui!

Il Vostro umilissimo servo ha tentato di fare il possibile. Slavare la pianta di basilico, rimasta senz'acqua per giorni interi, in mancanza di precise disposizioni e di cure sentite seppur lontane di Vostra Altezza.
Nelle lontane province delle rive dell'Arno si è dovuto scegliere tra la sicurezza di una camera blindata e la povera vita del basilico - che mi dicono aver bisogno di luce per poter sopravvivere alla giornata.

Oggi:
sveglia alle 8:00
8:30-9:00= attesa in banca prima di scoprire che mi mancava un documento per avviare la pratica per cui il suo fedelissimo servo si trovava in tal luogo.

9:30-9:40= recupero del documento mancante

9:40-11:40= inizio delle procedure, tentativo misero di convincere la funzionaria di banca Paola dell'utilità di una solida classe di ricerca nel campo delle materie umanistiche e in particolare della filosofia (l'ho buttata sull'etica); serie di firme alla cieca su contratti e documenti con i quali per quanto ne so potrei aver venduto a 10€ la pensione delle prossime 10 generazioni della mia famiglia; incontro col direttore balbuziente (qui passano venti minuti per capire che mi stava chiedendo da quanto tempo ero cliente della sua banca); fine delle procedure presso la funzionaria Lorella, simpatica ma usa un solo dito per scrivere al computer e ci mette circa cinque secondi a lettera (dell'alfabeto, sennò sarebbe wonderwoman!); ratifica del tutto dalla funzionaria Paola che mi predice un futuro da filosofo affermato (trascuro volontariamente il sorriso sarcastico che accompagnava il vaticinio); saluti cordiali.

11:45-12:15= incontro con due piccioni tra camera mia e la camera di Vostra Altezza illustrissima. Tentativo di far volare i piccioni via dalla finestra, sui cui vetri continuano a sbattere il muso impazziti. Successo!Vecloce sopralluogo nelle due camere alla ricerca di chiari segni di inquinamento aviario. Forse individuata cacchettina sulla coperta d'Andrea. Preparazione d'una lavatrice a 90 gradi con mezzo litro di candeggina per le mie lenzuolabianche....stanche...le mie gambe nervose....ehm, no, questa è un'altra cosa, una canzone...; finalmente colazione e una buona dose di caffé, cui finora avevo fatto a meno; tentato gesto catartico in zona bagno (intendo 'cacare'!) fallito!

12:15-12:45= corsa in bicicletta di Vostra Capità verso le poste. Non c'è fila. Pago la bolletta dell'acqua, scaduta da una settimana. Mi guardo intorno: non posso aver già finito, non può finire così, andare così tutto liscio, senza intoppi. Riprendo la bicicletta e scanso un senegalese che mi vuole vendere il libro di ricette della nonna (sto cazzo di mal d'Africa!), sto quasi per cadere ma mi riprendo. Lascio e LEGO la bicicletta capale.

12:45-13:30= Mi dirigo verso la biblioteca. Annuncio sul blog la tempesta aviaria. Ricevo Vostra maestissima telefonata incazzosa, replico con umiltà e puro servilismo.

13:30-14:45= mi permetto un gustosissimo pranzo al rinomato Ristorante Universitario (chge troverete citato su tutte le guide del gusto Garfield). scrivo il prestente post.

14:50-15:15= aiuto Normalwoman a portare il nuovissimo pesantissimo frigorifero all'ultimo piano di un impraticabile edificio del centro storico pisano. Non so cosa succederà perché non ho ancora fatto questo.

16:00-17:00= lezioni di latino al Vostro bravissssssimo allievo dell'Accademia di Vostra coltisssssssima Capità.

e poi? e poi? Fatemi sapere...sapete che non posso resistere senza Vostre altre altissssssime direttive....


Grazie.

05/06/06, 14:51
Anonimo ha detto...

ci tengo a precisare: il frigo è piccolo....piccolissssssssimo!!!!
era il più economico e dato che non volevo risparmiare in funzioni ho risparmiato in dimensioni....
e dunque è anche leggerisssssssssssimo:l'ho scaricato io stessa dall'auto,con l'aiuto di kunz,ovvio,ma adesso mi fa proprio ma proprio fatica portarmelo fin quassù,al terzo piano del mio piccolo castello...insomma!!una principessa è una principessa:già che me lo son dovuto andare a prendere e fra sorrisi e sguardi languidi ho dovuto convintcere gli operai della coop a caricarmelo sulla macchina....ma portarlo fino in casa eh,nooooo!perdindirindina!
dunque,caro charlike: muovi il culo e vieni qua che è mezz'ora che ti aspettiamo!
poi,magari, ti offro un caffè......

05/06/06, 15:03
Anonimo ha detto...

grazie, grazie per il caffé, non dovevi....grazie.

05/06/06, 15:13
Anonimo ha detto...

..senti, charlierentola....al posto del caffè....vorresti mica una mela??????

05/06/06, 15:43
Anonimo ha detto...

una mela?perché?

comunque aggiungo:

17:30-20:30= Un solo grido di vittoria risuona dalla finestra alla porta della Stanza di Charlie (la famora Charlie's room)....ORDINE E PULIZIA!

05/06/06, 21:08
Anonimo ha detto...

mai sentito parlare di ibridazione?? hybridization...mongrelization???
insomma: se la matrigna di cenerentola era una gran noiosissima chiavica, mica ci possiamo limitare alla lettera della fiaba!!!
e dunque si è preferita la strega-matrigna di Whitesnow, più affascinante, più inquietante e comunque più determinata nel tentativo, ahilei miseramente fallito, di sterminare la progenie frescocandida dell'insipa figliastra....e dunque, my darling....would you like an apple????

05/06/06, 22:57
Anonimo ha detto...

Ma tu vuoi parlare di HYBRIDIZATION con Karl, il cui motto è ORDINE E PULIZIA?

06/06/06, 09:45
charlie ha detto...

controllate il shiny stat, tra i links...ieri abbiamo decisamente deluso le aspettative...

Signore e Signori, VISITATE VISITATE, VISITATE

06/06/06, 09:52
charlie ha detto...

Viarigattieri, intendo

06/06/06, 09:52
Anonimo ha detto...
Anonimo ha detto...

Gesùgiuseppeemarìa!

06/06/06, 10:23
Anonimo ha detto...

MANZOMMAAA!!!si fa' finita di discorre' a vanvera???
'STA CAZZO DI MELA LA VOI O UN LA VOI!!!!?????!!!!

06/06/06, 11:07
Anonimo ha detto...

Vorrai sapere alcune cose:

1. Posso essere sicuro della sanita' mentale del Poliglossa? Leggendo i commenti sono molto preoccupato per lui

2. Quando si tolgono di c...lo i gemelli della disgrazia, ossia i due che occupano quella che sara' - a breve spero - la mia syanza?

3. Quando torna il Capo a Pisa?

4. Vorrei anche che voi, esperti intellettuali, mi indicaste utili ''strategie per il cambiamento''. Una teoria insomma, un grande sistema che poi io attuero' nei casi perticolari della mia povera esistenza!!!

5. Infine faccio un appello alla vostra sensibilita'... siente pronti per me? Perche' io avro bisogno di essere rieducato...
Confido in voi!

06/06/06, 11:24
Anonimo ha detto...

greg non preoccuparti...se i gemelli non si son tolti dalle balls ti ospito io...il capo non ha mai preso possesso della sua cuccia e ormai i suoi privilegi sono andati in prescrizione!!

06/06/06, 14:26
Anonimo ha detto...

Stanza del capo.....Scena da Hitchcok.
I piccioni nella tua stanza saltano, spalancano le ali, planando dritti contro di te, inarcando le ali all'ultimo e sfiorandoti la testa, poi virano, ti avvolgono, ti circondano.
Attimi di silenzio.
Ancora attimi di silenzio.
E poi uno si muove.
Gli altri lo osservano, invidiosi dell'audacia loro negata. Muove qualche passo, roteando lo sguardo ovunque, ma attento ad evitare il tuo.
Ed i piccioni sarebbero stupidi?

06/06/06, 14:32
Anonimo ha detto...

io torno il 13 !!!!
Arrivo...

06/06/06, 15:48
Anonimo ha detto...

che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello che bello

06/06/06, 16:33
Anonimo ha detto...

Riguardo ai consigli sugli occhiali....
Io ho pensato a un bel paio di occhiali bionici, lenti a infra-red. Quelli che ti permettono di vedere le nudità umane attraverso i vestiti: il giusto compromesso per chi, come noi, non può godere della vivacità olandese.
Anzi, è possibile che il nostro Greg possa trovarli in commercio e portarli al suo ritorno!
Greg, se li trovi, comprane un paio anche per me, ti ringrazio, Marta

06/06/06, 18:42
Anonimo ha detto...

Riguardo ai consigli sugli occhiali....
Io ho pensato a un bel paio di occhiali bionici, lenti a infra-red. Quelli che ti permettono di vedere le nudità umane attraverso i vestiti: il giusto compromesso per chi, come noi, non può godere della vivacità olandese.
Anzi, è possibile che il nostro Greg possa trovarli in commercio e portarli al suo ritorno!
Greg, se li trovi, comprane un paio anche per me, ti ringrazio, Marta

06/06/06, 18:43