IO NON SONO D'ACCORDO!

lunedì, gennaio 31, 2005

Come è possibile che effettivamente si voglia la morte del blog in questo preciso momento? Io mi trasferisco in un paese linguisticamente avverso e voi mi private del mio grande mezzo di conforto nelle mie peregrinazioni all'estero! io mi rifiuto!
poi quando Ruggero di nuovo mi presta il computer e non devo andare al cinema a veder melinda e melinda mi spiego meglio e ridarò vita al Blog....
the blog doesn't die!
Tex

...........................

venerdì, gennaio 28, 2005






La notte dei lunghi coltelli...



Dichiaro,affranto e deluso,la FINE del Tempo dei giochi,
Qui finisce l'infanzia di questo blog....per un plebiscito popolare,certo,che io rispetto....

Eccovi,in questa notte dei lunghi coltelli,realizzato il vostro desiderio...
La fine dei vivaci passatempi e della solarità creativa...

A voi dunque questa nuova era del Sindaco , il quale forse vi proporrà nuovi giochi e voi giocherete , sottomessi però, non più liberi come solo l'infanzia sa esserlo...

Regime,oscurantismo,terrore....grida e parole abortite sin nel petto....si era detto che non sarebbe più accaduto e invece....
L'Anonimo diventerà la voce subdola e vile del vostro estro,sprofondato forse per molto in un inconscio oscuro.....

Come il tavolo intorno al quale si consuma una congiura, come gli atti esasperati d'un rivoluzionario, come le sottili trame d'una spia....così L'Anonimo sarà l'INCONSCIO di questo blog.....
In esso si riverseranno i pensieri:in uno strumento rozzo e spietato,non intelligente, non vivace.....
I pensieri hanno perso la loro infanzia e sono entrati così nell'era del disincanto,del cinismo,della diplomatica apparenza,della politica.....

Dunque a voi la vostra maturità....il vostro "Sindaco"....mah!

Per dovere di cronaca:il vincitore è stato il Capo(parola vuota ormai)con quel suo ultimo grido....[ma è stato apprezzato anche l'idraulico risolvitutto...]



mesto,
Il Poliglossa

Sorrisi asmatici

giovedì, gennaio 27, 2005

Per riappacificare gli animi...ecco una bella serie di finestroni....








e statevi bbbuoni, bimbine e bimbini....

viarigattierihouse

La Notizia

Il vincitore dello scorso gioco, che sale dunque a un punto, è Doro, premiato per la completezza e la preparazione dimostrate...bravini anche gli altri, ma meno brillanti, o più petulanti.... non sono accette poi sfide linguistiche al Poliglossa.....

L'indizio per tutti è "Macondo"....


Questa notizia è apparsa ieri 26 gennaio 2005 sul giornale di un paese ispanofono....quale?



Enero 26 de 2005


Por lo menos 30 presos se fugaron de la cárcel P y otros cinco murieron

Al parecer, la acción fue protagonizada por guerrilleros de las Fuerzas Armadas Revolucionarias.
El hecho se inició hacia las 8:40 de la noche, tras la explosión de dos petardos, que habrían activado para provocar caos y facilitar la huida.

Las explosiones ocurrieron en los patios 7, 8 y 11, que desembocaron en enfrentamientos con la guardia penitenciaria, la Policía y el Ejército.

Al menos cinco heridos fueron trasladados al Hospital Acosta de la capital t. Anoche mismo fueron recapturados 3 de los internos fugados.

La última fuga masiva en P se registró en el 2002, cuando 39 presos se escaparon. Esa fuga habría sido organizada por el guerrillero Jorge Gonzalo Argüello, que pagaba una pena de 25 años. El insurgente fue recapturado en noviembre del año pasado.

[26 Gennaio 2005

Son fuggiti almeno 30 prigionieri dal carcere P e altri 5 sono morti

In apparenza, l'azione pare esser stata organizzata da guerriglieri delle Forze Armate Rivoluzionarie.
Il fatto ha avuto inizio all'incirca alle 20:40 ,in seguito all'esplosione dei petardi, che sarebbero stati azionati per creare confusione e facilitare la fuga.
Le esplosioni sono avvenute nei cortili 7 , 8 e 11 che hanno portato ad uno scontro con la guardia penitenziaria , la Polizia e l'Esercito.

Almeno cinque feriti sono stati trasportati all'Ospedale Acosta della capitale t. E stanotte stessa sono stati ricatturati 3 dei fuggitivi interni.

L'ultima fuga di massa a P si registrò nel 2002 quando 39 prigionieri scapparono. Questa fuga sarebbe stata organizzata dal guerigliero Jorge Gonzalo
Argüello , che stava pagando una pena di 25 anni. L'insorto fu ricatturato nel novembre dell'anno scorso. ]



RESISTENZA....è dei grandi andar oltre le questioni di potere....

IL SINDACO STOICO

In qualità di sindaco, tornato alla frequentazione di questo blog, dopo gravosi impegni politici


visto


- la qualità scadente degli indovinelli
- la presunzione, fatta di un inutile populismo culturale, che il "poliglossa" esprime in essi
- la scarsità dei premi
- la sua faziosità nel decretare i vincitori


prometto


- una cena completa in un ristorante a scelta
- un'avanzamento di carriera
- posti di lavoro ( di solito in questa maniera di ottengono risultati)

a chi mi porterà entro stasera la testa del poliglossa, e degli esponenti di spicco della sua setta.



Per un nuovo ordine politico (nel senso che piace al capo.....) e per un rinnovamento del marciume culturale in cui il poliglossa ci sta trascinando, assumentevi tale compito prima di tutto come un dovere morale. Se non riuscite a ucciserdo cruentemente, almeno contattate Costanzo, de filippi o qualche suo degno compare di qualunquismo culturale. Mandiamolo in televisione, vicino alle veline, quello è il suo posto.




Il P.P.U.V.C.E.S.C. (Partito per una vera cultura essenziale senza compromenssi), partito unico di maggioranza, decreta che nelle mani del siindaco siano concentrati tutti i poteri: " il governo di molti non è buono..."; "deve governare il migliore", in questo caso il migliore l'abbiamo trovato.


Basta con l'incosistente cultura accademica, basta con l'inesistente cultura di sinista, basta con l'erudizione populista e con i quiz in televisione.





Il Sindaco stoico.

"Guarda al fondo delle cose:che non ti sfugga né la loro natura né il loro valore".
Ricordate anche: " LA RAGIONE (IL SINDACO) CHE GOVERNA IL MONDO SA PER QUAL FINE ESSA OPERA E CIO' CHE FA E COME PROCEDE".
(Sindaco Aurelio, Pensieri)


Padam...Padam

mercoledì, gennaio 26, 2005



Cet air qui m'obsède jour et nuit
Cet air n'est pas né d'aujourd'hui
Il vient d'aussi loin que je viens
Traîné par cent mille musiciens
Un jour cet air me rendra folle
Cent fois j'ai voulu dire pourquoi
Mais il m'a coupé la parole
Il parle toujours avant moi
Et sa voix couvre ma voix

Padam...padam...padam...
Il arrive en courant derrière moi
Padam...padam...padam...
Il me fait le coup du souviens-toi
Padam...padam...padam...
C'est un air qui me montre du doigt
Et je traîne après moi comme un drôle d'erreur
Cet air qui sait tout par cœur

Il dit: "Rappelle-toi tes amours
Rappelle-toi puisque c'est ton tour
'y a pas d'raison pour qu'tu n'pleures pas
Avec tes souvenirs sur les bras...
" Et moi je revois ceux qui restent
Mes vingt ans font battre tambour
Je vois s'entrebattre des gestes
Toute la comédie des amours
Sur cet air qui va toujours

Padam...padam...padam...
Des "je t'aime" de quatorze-juillet
Padam...padam...padam...
Des "toujours" qu'on achète au rabais
Padam...padam...padam...
Des "veux-tu" en voilà par paquets
Et tout ça pour tomber juste au coin d'la rue
Sur l'air qui m'a reconnue
...
Écoutez le chahut qu'il me fait
...
Comme si tout mon passé défilait
...
Faut garder du chagrin pour après
J'en ai tout un solfège sur cet air qui bat...
Qui bat comme un cœur de bois...

Das Buch...

Bene il vincitore dello scorso indovinelle è "Tex from England with love" con la risposta "Persona(Pessoa)"....
Mi dispiace di aver comunque infastidito alcuni animi ma neanche un giusto si salva mai del tutto dall'infamia....

La situazione al momento attuale è questa:

-Sindaco 1

-Nicoletta(la ribelle) 2


-Tex from England with love 1



Il prossimo gioco riguarda un capolavoro della letteratura contemporanea(XIX-XX -XXI ss) europea.....
Qual'è quest'opera?
Viene messo a disposizione un commento sull'autore X ,commento particlarmente inerente alla sua operadi cui è riportato un brano....




X: il profeta di un universo tenebroso, di quella parte oscura dell’essere umano dove allignano odio, sadismo, disperazione. La sua opera tormentata è, in qualsiasi caso, alla base della coscienza che l’uomo moderno ha della sua esistenza e del suo destino.
Nessuno come X è andato mai cosi lontano, nel viaggio verso il Male Assoluto: nessuno ci ha mai guardato cosi, con gli occhi stessi del crimine.
Tormentato dall’assillo dei creditori e dal bisogno continuo di denaro, divorato da un’ansia febbrile di scrivere un nuovo romanzo – “lavoro come un dannato… giorno e notte” –, X concepì Q, uno dei più celebri e geniali romanzi moderni, quando era ancora ai lavori forzati.



"se io ritenessi il tale o il tal altro o un terzo individuo, mettiamo, autore di un delitto, perché, vi
domando, dovrei disturbarlo prematuramente pur avendo delle prove
contro di lui? Quel tale, per esempio, dovrei farlo arrestare subito,
quell'altro, che non ha lo stesso carattere, perché non lo lascerei
passeggiare per la città? Eh, eh! No, vedo che non mi capite bene e mi
voglio spiegare più chiaramente: se io, per esempio, quello lì lo
facessi andare dentro troppo presto, gli darei un aiuto morale eh, eh!
Ridete? - B a ridere non ci pensava neppure: era rimasto a
sedere, con le labbra strette, senza distogliere il suo sguardo
infiammato dagli occhi di A. - E intanto, vedete, è
proprio così, specialmente con certi soggetti, perché gli uomini
differiscono uno dall'altro, ma la pratica è la stessa per tutti. Voi
mi direte: «Ma visto che avete delle prove?». E, magari, le prove ci
sono, ma, vedete, basandosi sulle prove, si sbaglia quasi
sem"pre! Ma se lo metto dentro prima del tempo, pur essendo
sicuro che è LUI, tolgo a me stesso i mezzi di smascherarlo più tardi.
E in che modo? Ma perché gli do, diciamo così, una posizione definita,
fisso la sua disposizione psicologica e lo calmo, e lui da quel
momento mi sfugge e si ritira nel suo guscio: capisce che è un
detenuto.
[...]
Accadono a volte certi casi
buffissimi di questo genere. Io lascio un tizio qualunque
perfettamente tranquillo: non lo faccio arrestare, non lo disturbo, ma
a patto ch'egli sappia o almeno sospetti a tutte le ore, in tutti i
momenti, che io so tutto, per filo e per segno, e lo sorveglio
ininterrottamente, di notte e di giorno, e senta pesare su di sé il
mio continuo sospetto, la mia minaccia; in tali condizioni, ve lo
giuro, quell'individuo perderà la bussola, verrà lui stesso da me e ne
farà ancora qualcuna, che, come due e due fanno quattro, avrà, per
così dire, un aspetto matematico; questo sì che dà soddisfazione!
[...]
Ma queste sono tutte inezie,
considerazioni del lato esteriore della questione. Che vuol dire:
scappare? E' una cosa formale, l'essenziale non è questo; egli non
fuggirà lontano da me, non solo perché non sa dove andare, ma perché è
PSICOLOGICAMENTE legato a me, eh-eh! Che parolona! Per una legge di
natura egli non mi scapperebbe neanche se ne avesse la possibilità.
Avete mai visto una farfallina davanti a una candela? Be', quello si
metterà a girare intorno a me, come intorno a una candela; non amerà
più la sua libertà, comincerà a sprofondarsi nei propri pensieri, nei
quali si avvolgerà come in una rete, si agiterà fino a morirne!... E,
per di più, mi preparerà un problema matematico, semplice come due e
due fanno quattro, purché io gli lasci un intermezzo un po' lungo... E
continuerà a girare, a girare intorno a me, a descrivere dei cerchi
intorno a me, ne accorcerà sempre più il raggio, e... paf! Mi volerà
in bocca e io l'inghiottirò, e questa sarà una gran bella cosa, eh-eh!
Non credete?
B non rispose. Rimase a sedere e, pallido, immobile, teso,
seguitò a guardare in viso A
."

il vincitore?!

lunedì, gennaio 24, 2005

Mi piacerebbe poter pensare che effettivamente la risposta giusta sia Palermo..per l'inventiva e la descrizione fatta dal capo....ma purtroppo la risposta giusta è quella che è stata indovinata più volte e da più persone...LISBOA.....purtroppo mi trovo nell'imbarazzo di non poter decidere chi sia il vincitore senza rompere equilibri sociali all'interno di Viarigattieri....quindi i candidati Tex,nicoletta,Gabriele e il sindaco sono chiamati a rispondere alla domanda che deciderà del vincitore.....


"Sobre sete colinas, que são outros tantos pontos de observação de onde se podem desfrutar magníficos panoramas, estende-se a vasta,ireegular e multicolorida aglomeração de casas que constitui Lisboa. Para o viajante que chega por mar, Lisboa, vista assim de longe, ergue-se como a formosa visão de um sonho elevando-se até ao azul intenso do céu, que o sol aviva.(...) Ai está Lisboa."


COSA SIGNIFICA IL COGNOME DEL FAMOSO SCRITTORE PORTOGHESE CHE HA SCRITTO QUESTA DESCRIZIONE DI LISBOA?

Spazio al migliore....


Le Voyageur

NON CI SONO PAROLE!


MI PERMETTO DI SFRUTTARE QUESTO LUOGO COMUNE DI COMUNICAZIONE PER FAR SAPERE A TUTTI CHE LA DELICATISSIMA MISSIONE Trova Tetto x Tex SI É RISOLTA GRAZIE ALLA MANO DIVINA DEL NOSTRO NON ABBASTANZA VENERATO (NEANCHE DALLA SUA CORTESE DAMIGELLA A QUANTO PARE!) CAPO!
LA MIA DISPERAZIONE SERALE TORMENTATA DALL'IDEA DI DOVER PIANTARE UNA TENDINA AGLI CHAMPS-ÉLYSEÉS (meglio non contare su amicizie corrotte da intellettualismo dilagante e chiavi di volta/svolta troppo impegnative...sigh), SI É TRASFORMATA MAGICAMENTE GRAZIE ALLA PREZIOSA AGENDINA DEL CAPO IN UNA OPPURTUNITÁ D'AFFITTO DIREI ASSOLUTAMENTE VANTAGGIOSA!!
PROPONGO QUINDI DI CONFERIRE AL CAPO IL TITOLO PERSONALE DI RE TAUMATURGO, DAL MOMENTO CHE SI É RIVELATO CAPACE DI CAPOVOLGERE LA SORTE DEI SUOI PRIVILEGIATI PROTETTI!
MI ACCINGO A PRESTARE ETERNO GIURAMENTO DI VASSALLAGGIO, VOI CHE FATE?

Le Voyageur...

sabato, gennaio 22, 2005

E' chiaro che il vincitore di ieri è Nicoletta che sale così a 2 punti con la risposta "La douleur" di marguerite Duras.....

L'indovinello di oggi riguarda la descrizione d'una città europea......
Per questo gioco vengono messi a disposizione cinque giorni , anche se forse non è troppo difficile...






"X è distesa come una morbida mantiglia sui sette colli e due bracci d’acqua la descrivono: da una parte il maestoso fiume, dall’altro il mare, immenso e scuro.



Il cielo con la sua luce abbacinante, che stordisce e sorprende, e il mare, che invita all’esplorazione, descrivono l’anima degli abitanti di X, abituati da secoli al via vai delle persone più diverse. La maggior parte di loro ha tratti mediterranei, ma non è difficile incontrare Xeti dai tratti nordici o addirittura orientali. Molti poi provengono dalle ex colonie: indiani, sudamericani e africani. Un miscuglio colorato e cosmopolita, che ricorda la storia dell’ex impero e promette un futuro “globalizzato”.

Discreta, riservata,X non ama mettersi in mostra. E’ così anche la sua gente, pudica ma sempre cortese, con un occhio di riguardo verso la persona e uno sguardo perso lontano, fuori, verso il mondo al di là del mare. Un tempo città di mercanti, viaggiatori, santi e missionari, di nobili e di borghesi intraprendenti, si presenta adesso come un cantiere aperto, in continua evoluzione per costruire nuovi quartieri commerciali e residenziali al di là del fiume e per restaurare le antiche architetture. Passeggiando per le vie si calpestano splendidi mosaici bianchi e neri, opera di una ”razza” di operai, ergastolani, artisti in via di estinzione. Dell’albero madre originario ne rimangono pochi e ormai anziani: al loro posto arrivano indiani e cingalesi. Curvi sotto il sole, con il loro martelletto squadrano le pietre e le premono sul tappeto sabbioso.

In città l’architettura è spettacolare, varia, irregolare, elegante e ridondante.

Dalla fermata del tram 28 di y si percorrono in discesa le stradine che sempre più strette portano allo splendido belvedere. Da qui si sbuca al (...), da dove si raggiunge il vecchio quartiere ebraico. Prima di uscire dal quartiere medievale più antico e malfamato, si incontra la cattedrale romanica di X. Scendendo verso il fiume si può ammirare la Z, dalla stravagante facciata a mille punte di diamante.

Dopo il crepuscolo, nei vecchi quartieri si accendono i lampioni di ferro battuto e le stradine abbarbicate sui pendii incerti si trasformano in banchetti all’aperto dove gustare specilità culinarie e bere vini locali, protetti e avvolti dal soffuso chiacchiericcio che si effonde dalle tavole imbandite. Qui vive la città storica, si ascoltano le melodie tipiche, non senza punte di nostalgia. "





Berlin...

venerdì, gennaio 21, 2005

Eccoci alla soluzione del gioco di ieri.....in quanto unica persona ad aver risposto correttamente (cioè "L'Ospite d'inverno") il vincitore, anzi la vincitrice è Nicoletta che ha guadagnato un indizio per il gioco di oggi...

Gli indizi di ieri erano :" Film degli anni '90"; "cos'è un gasthoere wenn er nicht hoert?"


In quale racconto del secondo Novecento troviamo questo piccolo brano?

"Berlino è in fiamme.Sarà arsa sino alla radice.Fra le rovine,il sangue tedesco colerà.Qualche volta mi par di sentire l'odore di quel sangue.Di vederlo scorrere.Un prete prigioniero ha condotto con sé al Centro un orfano tedesco.Lo teneva per mano,ne era fiero,spiegava come lo aveva trovato,diceva che quel povero bambino non aveva colpa.Le donne lo guardavano male.Si attribuiva il diritto di perdonara già,di assolvere già.Non era reduce da nessun dolore,da nessuna attesa.Accordava a se stesso l'esercizio del diritto a perdonare,ad assolvere subito lì su due piedi,senza saper nulla del loro odio,terribile e buono,consolante come la fede in Dio.Di che veniva a parlare?Mai un prete è apparso così fuori luogo.[...]Il mondo spaccato in due.Da una parte ,il fronte delle donne ,compatto, irriducibile.Dall'altra,quell'uomo solo che aveva ragione in una lingua che le donne non capivano più"





Nicoletta e il sindaco sono entrambi a un punto,quindi a loro è dato indovinare anche solo il nome dell'autore...

A domani con la soluzione....

Les jeux continuent....

giovedì, gennaio 20, 2005

ECCOCI ALLA SOLUZIONE....Eraclito è quello in primo piano appoggiato ad un cubo....

Il vincitore riceverà come premio....

...un indizio sul prossimo gioco...

DA QUALE FILM E' TRATTO QUESTO PICCOLO MONOLOGO:

"La mia mano è trasparente...vedo il tempo che le scorre attraverso e che galoppa lontano da me...
E' tempo che un bambino mi tocchi i capelli....
o che un uomo me li tocchi"






La soluzione come sempre domani , a mezzogiorno.....con il nuovo premio......

Il sindaco è a 1 punto di vantaggio......domani si saprà il nuovo vincitore!

RUBRICA LUDICA..ehm..ehm.

mercoledì, gennaio 19, 2005

Qual é secondo voi Eraclito?

Ï

C'è un premio in palio per la persona che darà la risposta giusta nel modo più simpatico....

Domani alle 11:30 saprete la verità,il premio e il vincitore!!!

NOVITA'

martedì, gennaio 18, 2005

Viarigattieri è ormai troppo avanti....

la nuova entusiasmante attività della casa:

Canasta...



....e Martini...

Pisano a Berlino...

lunedì, gennaio 17, 2005

o.m.

deutsch:


o.m.

Audiopoetische Installation für Stimme, 10 Bildschirme und 10 Matratzen, in Anwesenheit des Autors Alessandro de Francesco

3.2. - 13.2.2005, 20.30 – 00.30
Blauer Salon, 5.OG
Vernissage am 3.2.2005, 20 Uhr
Kartenpreise: 2 €


Material: Ein abgedunkeltes Zimmer. 2 Computer, 10 Bildschirm, 4 Lautsprecher, 10
Matratzen, 1 Tisch, 1 Sessel, ich selbst



Idee und Projekt: Alessandro de Francesco
Realisierung: Alessandro De Francesco, Antonio Pisanò, Milos Vujkovic
Beratung zur Informatik: Giovanni Moretti
Graphik: Adam Core, Antonio Pisano
Backstage-Video: Manuel Billi
Text und Stimme: Alessandro de Francesco
Elektronische Bearbeitung von Stimme und Ton: Alessandro de Francesco
Übersetzung aus dem Italienischen: Klaus-Peter Arnold
künstlerische Bearbeitung: Angela Sanmann und Christian Filips


Info: 030-40 50 53 77, 0160 329 76 96


Danksagung an meine Familie, meine Freunde, Antonello, Giovanni, Manuel, Adam Milos, Janina, Martin, Andy,alle Mitarbeiter des Tacheles und alle, die an diesem Projekt arbeiten.


Diese Installation ist Angela gewidmet.


Alessandro de Francesco (geb. 1981 in Pisa / Italien) hat an der Universität Pisa und an der Ecole Normale Supérieure in Paris Philosophie und Literatur studiert. In dergleichen Zeit hat er eine musikalische Ausbildung an verschiedenen europäischen Institutionen absolviert (u.a. Akademie Chigiana in Sienne und IRCAM in Paris).Seine Projekte, Performances und Publikationen sind in erster Linie der poetischen Komposition gewidmet. Seit zwei Jahren entwickelt er ein Lesungsprojekt für seine poetischen Texte, bei dem er elektronische Mittel einsetzt, um das Timbre seiner Stimme zu modifizieren und sie zu überlagern. Er hält sich dabei an eine von seiner Poesie vorgegebenen Struktur. Die Installation o.m. realisiert dieses Projekt mit Audio- und Videoelementen auf derGrundlage einer Textfolge, die den Beginn eines ästhetischen Parcours konstituiert. Dieser verbindet geschriebene und gesprochene Sprache, Stimme und Ton, poetische Komposition und musikalische Kreation.



italienisch:


o.m.

Installazione audiopoetica per voce parlata, 10 schermi e 10 materassi, con monitoraggio e presenza dell’autore

Dal 3. al 13.02.2005, ore 20:30-00:30
Blauer Salon al 5° piano
Vernissage di apertura: 3.02.2005, ore 20
Entrata: 2€


Materiale: Stanza buia e nera. 2 computers, 10 monitors, 4 diffusori audio, 10 materassi, 1 tavolo, 1 divano, me stesso











Ideazione e progetto: Alessandro De Francesco
Realizzazione: Alessandro De Francesco, Antonio Pisanò, Milos Vujkovic
Consulente informatico: Giovanni Moretti
Progetto grafico: Adam Core, Antonio Pisanò
Backstage-Video: Manuel Billi
Testi e voce: Alessandro De Francesco
Trattamento elettronico della voce e programming: Alessandro De Francesco
Traduzione dall’italiano al tedesco a cura di Klaus-Peter Arnold, con il contributo artistico di Angela Sanmann e Christian Filips


Info: 0049-30 40 50 53 77, 0049(0)160 329 76 96


Ringraziamenti alla mia famiglia, ai miei amici, ad Antonello, a Giovanni, Manuel Adam, a Milos, Janina, Martin, Andy e agli altri del Tacheles, e a tutti quelli che hanno collaborato al progetto.

Questa installazione è dedicata ad Angela.


Alessandro De Francesco (Pisa, 1981) ha studiato filosofia e letteratura all’Università di Pisa e all’École Normale Supérieure di Parigi, seguendo parallelamente una formazione di tipo musicale in varie istituzioni europee, tra cui l’Accademia Chigiana di Siena e l’IRCAM di Parigi. I suoi progetti principali, le sue performances e le sue pubblicazioni ruotano attorno alla composizione poetica. Da circa due anni sviluppa un progetto di lettura dei suoi testi poetici applicando l’elettronica per modificare timbricamente e sovrapporre la voce, secondo una struttura imposta dalla stessa poesia. L’installazione o.m. consiste nella realizzazione audio, con supporto video, di tale progetto, sulla base di una serie di testi che hanno costituito l’ispirazione iniziale di un percorso che unisce linguaggio scritto e linguaggio parlato, voce e suono, composizione poetica e creazione musicale.

Oggi in Viarigattieri...

sabato, gennaio 15, 2005





Cassata siciliana
Dolce tipico siciliano




Dosi per 6 persone:

400 grammi di pan di Spagna (vedi ricetta Torta di pan di Spagna con ricotta)

Ingredienti per la crema di ricotta:

500 grammi di ricotta

300 grammi di zucchero

50 grammi di zuccata

100 grammi di cioccolato fondente

1/2 bustina di vaniglia

250 grammi di pasta reale (per gli ingredienti vedi ricetta Pasta di mandorle)

Colorante verde per alimenti

Procuratevi uno stampo a forma di cilindro svasato di 6 centimetri circa di altezza e di 28/30 centimetri di diametro. Preparate il pan di Spagna (vedi ricetta Torta di pan di Spagna con ricotta).

Preparate quindi la crema di ricotta: prendete la ricotta freschissima e passatela al setaccio, aggiungete lo zucchero, la vaniglia, pezzetti di cioccolato, dadini di frutta candita e mescolate bene in modo da farne una crema omogenea.

Preparate anche una palla di pasta di mandorla colorata di verde (vedi ricetta Pasta di mandorle). Spianate col matterello la pasta reale a foglie dallo spessore di circa mezzo centimetro e tagliatele a rettangoli dell’altezza dello stampo e di larghezza di 4 centimetri. Foderate i bordi dello stampo alternando la pasta di mandorle con il pan di Spagna. Al fondo dello stampo sistemate uno strato di pan di Spagna alto un dito. Quindi la crema di ricotta e coprite ancora con pan di Spagna. Fate asciugare, voltatela sul piatto di portata e condite con la frutta candita e la zuccata. Coprite infine con glassa di zucchero (vedi ricetta Ericini).

ovviamente offerto da www.gennarino.org

Dora en Chania'

venerdì, gennaio 14, 2005

Udite,udite.....guardate guardate.......la nuova sede distaccata di VIARIGATTIERI....




Ecco qui sotto il nostro contatto in terra cretese


Siamo quasi un IMPERO....




Intermezzo

giovedì, gennaio 13, 2005

Questo Blog mi sta davvero spossando....






Soprattutto dopo che questo tizio ha parlato di UMANISMO sputacchiandoi esse ispaniche per due ore ....


E ancor più HO FAME......

Un mito, una leggenda

lunedì, gennaio 10, 2005

Ricordiamoci di quest'uomo. Un giorno potrebbe diventare un punto di riferimento per tutti noi.



Nel suo campo è un'autorità assoluta e lo ha dimostrato una volta di più. L'olandese Raymond Van Barneveld ha vinto il campionato mondiale di freccette, battendo il britannico Martin Adams nella finale che si è svolta domenica 9 gennaio a Frimley Green, in Inghilterra. L'olandese, che ha 36 anni ed è noto come "Barney", il personaggio dei Flintstone, ha costruito intorno al suo nome una fama consolidata e una fortuna. I gadget che firma (compreso un cd con i suoi brani preferiti), vanno a ruba sul suo sito.


CONTROLLATE L'AGENDA

Prego i gentili consulatatori di questo blog di considerare la possibilità di rivedermi a breve negli stessi corridoi di via rigattieri.
Tipo
domani pomeriggio chi ci sta per una fetta di torta e un tea??
Baci
Tex

one question: ma a un professore che ti risponde dopo un mese ad una mail bisogna replicare?

IL RITORNO A PISA

domenica, gennaio 09, 2005

Bentornato, Sindaco, nel nostro giaciglio! Dispiace assai lasciarti solo per qualche giorno, dispiace ancor di più pensare che il polliglossa, pur avendo promesso di tornare insieme a te, si è venduto per qualche sfogliatella...ma ormai sappiamo che di quella famiglia c'è poco da fidarsi...
...e il pensiero corre a te, che ti aggirerai guardingo per i vuoti e illuminati corridoi di via rigattieri...


...sperando che tu non ti perda, e che possiamo ritrovarti, tra non molto ormai, non del tutto cambiato....



A presto, o sindaco, e resisti! Tra poco arrivano i nostri!

P'tit voyage...

venerdì, gennaio 07, 2005

DOMANI A NAPOLI.......








SFOGLIATELLE E CARAVAGGIO.....che bellezz' !





ALTRO CHE CECINA E TORRE PENDENTE......

vista la frequentazione in questo blog d'un pubblico particolarmente attento in questioni culinarie e appassionato in ricette tipiche vi segnalo il mio sito privato in cui potrete trovare tutte le risposte alle vostre curiosità in fatto di PASTICCERIA NAPOLETANA.....andate al sito

www.gennarino.org e cliccate su >Pasticceria<....

in fede, il Poliglossa(che ha quasi sfrattato quello del programma Passe-par-tout su raitre)



Udite udite

martedì, gennaio 04, 2005

Sono ufficialmente il nuovo schiavo dell'Arsenale. Ho ricevuto una chiamata da Pisa e sono stato invitato a presentarmi in mediateca ogni venerdì pomeriggio, dal mio ritorno fino alla morte.



il capo

Deliri gastronomici

lunedì, gennaio 03, 2005

MA AVETE MAI PENSATO A QUANTO SONO BUONI I POMODORI SECCHI SOTTOLIO?....MMMMMMMMMMMMHHHHH.........!!!!






E LE MELANZANE SOTTOLIO?!...





c'è tutto un mondo sott'olio!!!!

il poliglossa...

delirio

MA AVETE MAI PENSATO A QUANTO SONO BUONI I POMODORI SECCHI SOTT' OLIO?..............mmmmmmmmmmmhhhhhh!

florenz

domenica, gennaio 02, 2005

Questa città, che mi ha insegnato la necessità del movimento per sconfiggere il retaggio di noia del passaato, oggi dopo avermi fatto scappare, mi fa fare i conti con la libertà che mi sono presa.
L'intima tortura della familiarità con strade, occhi e alberi mi scroscia addosso il richiamo del PERCHè NO?

Janis J FREEDOM IS NOTHING LEFT TO LOSE

Firenze à Tessa circondata di se stessa, certo con una patina di ventenne fighettina, ma con il privilegio del guardare dritto, forse troppo, di fronte a sè.
Senza mettere in discussione Paris e la partenza radicale, mi chiede di fermarmi a giravoltare qui almeno per un poco,
E di fronte all'estraneità del paesaggio inglese sono attratta da un piccolo turbinoso
SHELTER FROM THE STORM.

W IL POST CAPODANNO FIORENTINO

Dopo tanto silenzio e scarsa partecipazione alla rifioritura di questo blog ormai incredibilmente sfavillante...vorrei aggiungere un commento a ogni post da Bregovic a Garin, dalla musica iddish al capodanno zingaro...ma inserirsi in questo rinascimento è più difficile di quanto pensassi!
Io mi trovo a Firenze, ma senza connessione a Internet completamente disponibile. Stenterete a crederci ma questa volta il ritorno in patria mi ha stregato e mi sussurra fraudolentemente di non ripartire...che idee Balzane!!!
Comunque
peccato che non ho potuto investire 20 euros in tradizionali capodanni etnici però ovviamente non mi tiro indietro per un qualsiasi revival appena ci rincontreremo.

Vi mando tanti Baci da Florenzia
e un enorme abbraccio dal granducato di toscanafino al regno delle due Sicilie
TEx