le questioni metafisiche, quelle ultime, supreme, di solito affaticano, stancano. inoltre, s'ammantano perlopiù di superflua, noiosa complessità. non credo poi di avere il diritto d'intervenire sul problema "creativo" del blog: non abito in via rigattieri, non scrivo "ufficialmente", posso al massimo partecipare con un commento anonimo (anche se sempre, doverosamente, firmato). da voce singola, posso soltanto esprimere il profondo dissenso per la linea editoriale esposta dal Creatore del Blog Via Rigattieri pochi giorni addietro. che significa dichiarare morte? si può davvero distruggere del tutto questo non-luogo? perchè l'Editore Supremo tenta soltanto ora di influenzare la conduzione di questo spazio? sì, è vero, si sono succeduti ultimamente episodi scabrosi: il predominio e la caduta degli indovinelli, i commenti dell'anonimo, la sporadicità degli interventi, la breve infelice parabola della Biblioteca Lanzillottiana... ma, signori miei, è periodo di esami, di tesi (ahyahyahyahyahy palooma, caro il mio Capo)... per la puttana (perdonate l'inciso)... è ovvio che in momenti fatali come questi non si possa cazzeggiare al meglio. le energie creative vengono dirottate altrove: i migliori sforzi dell'invenzione vanno dispersi nel dibattito su cinema e filosofia (mica pizza e fichi), sul corso inarrestabile delle cose (sti cazzi), sul libro beta della metafisica (aristotele: e basta questo come imprecazione). ma è solo un periodo, di passaggio... tutto torna indietro, prima o poi... (magari si può anche tornare indietro da Creta, volendo...) giusto? mi sbaglio? un lungo commento per dire, soltanto, che forse questo spazio farebbe bene a ignorare le minacce apocalittiche. anche perchè, in giro, ci sono già troppi buffoni che si costruiscono carriere ben remunerate blaterando di morte della società, del cinema, della letteratura italiana (ah, scusate, vi ricordo comunque che una letteratura italiana esiste; no, dicevo solo così, per puntualizzare), della filosofia... insomma, le apocalissi hanno esaurito il loro fascino. adesso bisogna pensare all'espansione del blog. espansione del blog espansione del blog espansione del blog il mondo dovrà cadere sotto i nostri colpi... ecco, sono uscito di testa arrivederci
Che cos'è viarigattieri? "Viarigattieri luogo dell'anima", diceva qualcuno. Viarigattieri è una casa, innanzitutto, da cui sono passate molte delle persone che frequentano questo blog. La casa si è da subito trasformata in un'atmosfera, che consente ad esempio a chi non ci vive più (o a chi non ci ha mai vissuto materialmente) di sentire comunque viarigattieri come casa sua. E' questo il luogo che costruiamo in questo spazio virtuale. Con leggerezza, perché così ci piace. O no?
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5 Responses to “...................................................................................”
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...ed io "credo nell'incomprensibilità di Dio"...
09/02/05, 19:21adieu
a
le questioni metafisiche, quelle ultime, supreme, di solito affaticano, stancano. inoltre, s'ammantano perlopiù di superflua, noiosa complessità. non credo poi di avere il diritto d'intervenire sul problema "creativo" del blog: non abito in via rigattieri, non scrivo "ufficialmente", posso al massimo partecipare con un commento anonimo (anche se sempre, doverosamente, firmato).
10/02/05, 01:17da voce singola, posso soltanto esprimere il profondo dissenso per la linea editoriale esposta dal Creatore del Blog Via Rigattieri pochi giorni addietro. che significa dichiarare morte? si può davvero distruggere del tutto questo non-luogo? perchè l'Editore Supremo tenta soltanto ora di influenzare la conduzione di questo spazio?
sì, è vero, si sono succeduti ultimamente episodi scabrosi: il predominio e la caduta degli indovinelli, i commenti dell'anonimo, la sporadicità degli interventi, la breve infelice parabola della Biblioteca Lanzillottiana...
ma, signori miei, è periodo di esami, di tesi (ahyahyahyahyahy palooma, caro il mio Capo)... per la puttana (perdonate l'inciso)... è ovvio che in momenti fatali come questi non si possa cazzeggiare al meglio. le energie creative vengono dirottate altrove: i migliori sforzi dell'invenzione vanno dispersi nel dibattito su cinema e filosofia (mica pizza e fichi), sul corso inarrestabile delle cose (sti cazzi), sul libro beta della metafisica (aristotele: e basta questo come imprecazione).
ma è solo un periodo, di passaggio... tutto torna indietro, prima o poi...
(magari si può anche tornare indietro da Creta, volendo...)
giusto?
mi sbaglio?
un lungo commento per dire, soltanto, che forse questo spazio farebbe bene a ignorare le minacce apocalittiche. anche perchè, in giro, ci sono già troppi buffoni che si costruiscono carriere ben remunerate blaterando di morte della società, del cinema, della letteratura italiana (ah, scusate, vi ricordo comunque che una letteratura italiana esiste; no, dicevo solo così, per puntualizzare), della filosofia...
insomma, le apocalissi hanno esaurito il loro fascino.
adesso bisogna pensare all'espansione del blog.
espansione del blog
espansione del blog
espansione del blog
il mondo dovrà cadere sotto i nostri colpi...
ecco, sono uscito di testa
arrivederci
Doro Abbandonato
Doro, hai il mio pieno appoggio.
10/02/05, 08:23il capo
Non pronunciare il nome di Dio invano!
10/02/05, 11:24grande,grande,grande Doro!
12/02/05, 12:43non aggiungo altro perchè son stanca dei commenti (più o meno anonimi) su qualsiasi cosa scrivo.
caparbia
A
PS:potrei sapere chi ha inserito il primo commento?
si è firmato "a",ma io non l'ho inserito...
omonimia o mistero....mah...
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