Q

PARADOSSALMENTE, il sabato sera pisano ha portato in via rigattieri un grosso cambiamento. Abbandonato risiko, - non senza rimpianti e lamentele da parte di molti, che ne reclamano a gran voce il ritorno - i nostri litigi hanno preso come pretesto il quasi ufficiale nuovo gioco della casa: UNO. La cui regola principale consiste nel fatto che non esistono regole, o meglio le regole si inventano e cambiano di giro in giro, in armonia col movimento incessante del cosmo. Si è dunque creata una DICOTOMIA tra la via vecchia - risiko, per l'appunto - e la via nuova, sponsorizzata dall'esuberante neo-dottoranda in linguistica filosofica che è solita introdursi in questa casa. Chi ne uscirà vincitore? Quali ripercussioni avrà questo cambiamento sull'attesa ospite inglese che toccherà terra italica fra pochi giorni? Ai posteri...
Salutiamo nel frattempo il ritorno (momentaneo, al solito) di Dora, che rallegra la nostra casa. E il momentaneo passaggio di due amici panormiti-romani, Palmy e Valentinamoniovadia.

Il grande capo (unico, nonostante i ripetuti attacchi alla loro maestà)ha introdotto IL MOVIMENTO in questo blog. Che Capo! Che Capo!



Intervento del Vice-Capo.

Mancavo da tempo a questo glorioso momento che di solito allietava le mie giornate. Il mio morboso rapporto con questo blog è stato interrotto per cause di forza maggiore. Vedo comunque che il vecchio e indiscutibile assioma (biologico-comportamentistico di via Rigattieri) funziona: i giochi di società smuovono gli animi sino a farli esplodere in violente lotte fraticide. Ora, c'è un aspetto in ciò che è realmente positivo. Di solito gli animi malvagi si dissolvono in una soluzione di yogurt e curry, ma gli spiriti benigni vegliano affinchè questo non avvenga (che dialettica rimmarebbe, sennò?). Gli uomini parlano coi cani, docenti universitari o accademici. Noi però ce ne teniamo ben lontani.