professione filosofo

sabato, dicembre 26, 2009

" Come professione, Antonino Paraggi esplicava mansioni esecutive nei servizi distribuitivi di un'impresa produttiva, ma la sua vera passione era quella di commentare con gli amici gli avvenimenti piccoli e grandi sdipanando il filo delle ragioni generali dai garbugli particolari; egli era insomma, per atteggiamento mentale, un filosofo, e nel riuscire a spiegarsi anche i fatti più lontani dalla sua esperienza metteva tutto il suo puntiglio "

[un post così sembrerebbe strano: eppure...]

Comments

9 Responses to “professione filosofo”
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crani ha detto...

non sarà mica quello che penso...!
è lui?! è lui, il nuovo romanzo di mc??!!
Marcelo!

26/12/09, 21:56
mc ha detto...

certo, sarebbe bello scrivere in tal guisa ("sdipanando il filo delle ragioni generali dai garbugli particolari", che meraviglia). e sarebbe bello anche essere IC, anziché MC, ma su questo non abbiamo il potere che ci piacerebbe.
dunque no, non è il nuovo e unico romanzo di Marcelo.
resta dunque sempre da capire cosa ci stia, dietro questo post...

26/12/09, 23:46
Via Rigattieri ha detto...

cosa c'è, dietro questo post: il piacere di una lettura, innanzitutto; la gioia della condivisione, rigattieresca per essenza; l'istinto giocoso, nell'identificazione dell'autore (complimenti); il mistero, di una letteratura che riesce ancora (a volte e nonostante tutto) a stupire...

27/12/09, 03:05
neomi ha detto...

E io stupisco. Nonché perplimo...

27/12/09, 03:13
mc ha detto...

L'identificazione dell'autore non era affatto difficile: anzi, ci offende l'autore del post a ritenerci tanto ignoranti da non saper copincollare il post e cercarlo con google (nonostante il tranello di "distribuItivi").

27/12/09, 11:39
neomi ha detto...

fanzulli, ma perché invece di copincollare qualcuno di voi non ci regala una stupenda ennesima "Storia del cazzo" per chiudere in allegria questo splendido anno?????

28/12/09, 13:12
Anonimo ha detto...

E questo?
"Oh felicità! felicità! ho visto nascere la vita, ho visto l'origine del movimento. Ho voglia di volare, di nuotare, di abbaiare, di muggire, di urlare. Vorrei avere le ali, un carapace, una scorza; emettere fumo, avere una proboscide, contorcermi, dividermi in ogni luogo, essere in ogni cosa, dissolvermi negli odori, svilupparmi come le piante, scorrere come l'acqua, vibrare come il suono, brillare come la luce, adattarmi a ogni forma, penetrare ogni atomo, discendere fino al fondo della materia - essere la materia!"

28/12/09, 14:18
capo ha detto...

facile. regime estetico delle arti, flaubert.

28/12/09, 14:31
Ciccì ha detto...

E questa non l'ho neanche trovata su google...

MC, grazie per aver individuato l'errore, non riuscivo proprio a capire come mai non riuscissi a trovarla..

Oh, ma che si fa per Capodanno?!

28/12/09, 14:39