Tutto comincia con una berlina dai vetri anneriti. Tutto comincia sempre con una macchina scura. Si ferma in quel cortile strozzato da palazzi tozzi alti biancastri che chiamano Piazza Affari. Da poco il giorno si arrischia a divenire più chiaro: dal catrame si passa al grigio scuro tipico milanese. Arrivo dalla svolta e mi ritrovo nella piazza vuota, un paesaggio metafisico. Come nella parte finale dell’ “Avvocato del diavolo”. Fanno delle storie all’ingresso. La vigilanza è stretta, non mi vogliono lasciar salire. Dicono che la mia tessera Esselunga non è un documento valido. Io resto zitto, apro il cappotto di cashmire e mostro il regalo di Natale di FraLanz: un coltellaccio senese bilama da due chili e mezzo. Accettano la fidaty card. Salgo in ascensore. Ovviamente esiste il piano fantasma, l’ultimo. Il settimo piano: è in quel non-luogo che domina Milano dall’alto, davanti la facciata fantasmatica del Duomo, che MTP (purtroppo non posso mettere per esteso il nome, ma si tratta dell’omologa figura del Capo) si è rifugiato lontano da tutti, amareggiato, messo spalle al muro dal Sistema. MTP è allo stremo delle forze. E Noi l’abbiamo capito e siamo qui per “aiutarlo”, per rendere più fluido un passaggio di mano. Mi viene incontro, alto e allampanato, in completo scuro, con quella smorfia laterale che sembra il suo sorriso. Indica una poltrona accanto alla finestra. Il mattino si è fatto color indaco e pare che tutti e due ci muoviamo al rallentatore. E soltanto adesso, sedendomi davanti a MTP, realizzo ciò che è accaduto. Sono partito per una missione pericolosa e lontana. Ho lasciato quel paradiso incantato di potere, opulenza e sovvenzioni a pioggia che era ViaRigattieri. Ho lasciato tutto ciò. E ora mi appresto a mettere in vendita anche l’anima.
Alegre, Lo Stagista II
Comments
10 Responses to “IL GRANDE RITORNO”
Post a Comment | Commenti sul post (Atom)
NOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
23/01/07, 01:00ALEEEEEEEEEEEEEEEEEGREEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!
NON LO FAAAAAAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!
il Massacratore di Pachidermici Testicoli no vale questo tuo sacrificio!!!!!!
Ti prego!!!!!!
Torne in te..........
volevo dire "torna"....
23/01/07, 01:01ahemmmm
meno male che ci sono i neorigattieri a rinvigorire questo blog..
23/01/07, 15:45..e ad aprire inquietanti interrogativi sull'identità di MPT. Secondo NW si tratterebbe del Massacratore dei (tuoi?) pachidermici testicoli. Secondo me è invece la sigla di "Manco Pi Trasiricci", che tradotto in italiano fa più o meno così: "neanche per entrarci/esserci entrato", con chiaro riferimento al tuo ingresso nell'appartamento, prima ancora che ad altri ingressi secondari (chiarificazioni sono necessari, visto il naturale andazzo dei commenti su questo blog, cui io del resto do man forte).
Ciao Alegre!
potrebbe essere anche l'acronimo di Minchione Trita Palle...sinonimico del Massacratore, in effetti, ma come ci insegna la retorica classica, non del tutto identico...
23/01/07, 16:30ed in tuo onore ne butto là un altro...
23/01/07, 16:32che ne dici di
Mucca Tutta Pazza????
vista la programmazione di stasera potrebbe anche essere
23/01/07, 22:55Montalbano Tutto Pevvvvvvoi!!!!!
ma io, poi, mi domando e di'o: un uovo crudo s'è bevuto....DOPO IL CAFFE'!!!!!!!
MInchia!!!!!
La cattiveria delle 12.05: questo blog non ti merita. Milano neppure.
25/01/07, 12:14E, ovviamente, l'omologo milanese del Capo è un Metropolita in Tight e Pendolare [Ah belli -rif.to a NW e ocamuccata- aricordateve che ne l'abbriviazzioni le paroline nun ce vanno], con riferimento alla sua condizione di guru della religione del capitale, a quella di vittima dell'uniforme lavorativa e a quella di percorritore di miglia gommate (condizioni tutte che contribuiscono a dare alla narrazione il colore di Milano).
Per vendere l'anima suggeriamo il seguente slogan:
Esiste ancora un posto incontaminato nel mondo: il cuore di un bambino. Non desiderate averne uno?
Pioveranno acquirenti, sovvenzioni e opulenza (per il potere ci stiamo attrezzando).
Tanto non saprebbero distinguere l'anima di un bambino dalla tua o da una giornata di nebbia all'idroscalo...
quali paroline?
25/01/07, 18:50è con grande commozione che rispondo alle numerose manifestazioni d'affetto che hanno accompagnato il mio primo post dal nuovo esilio milanese. grazie a tutti, ai Rigattieri in primis che mi ospitano gentilmente (te credo, devo trovare un lavoro a tutti!) e poi aanche agli altri (NW, Oca e P-sano..). la lotta per la conquista del potere richiede fatica, impegno sacrificio: e giustamente qualcuno si deve sacrificare per fare il lavoro sporco al posto degli altri.. per la gloria di ViaRigattieri serve il sangue di servitori fedeli e infaticabili: e io, modestamente, mi metto nella schiera dei primi fidatissimi del Capo. quanto alla mia anima, non occorre che vi angusitiate troppo: i Rigattieri sono gente materialista, concreta, che sbriga la politica come il caffè del dopopranzo.. cos'è l'anima, bah, per i Rigattieri è solo un buon argomento di conversazione per le visite in Vaticano.. tutto qui.
25/01/07, 19:29insomma, dopo i ringraziamenti, i saluti. prometto che mi rivedrete presto nella palude pisana, tipo verso febbraio. si darà ovviamente un ricevimento per festeggiare le prime conquiste telecomunicate dei Rigattieri.. e infine vi annuncio un prossimo post sconvolgente..
non perdetevi la nuova puntata della Scalata Telecom..
besos
ma che omino...
26/01/07, 00:35è proprio come la panda...se un ci fosse bisognerebb'inventallo!
per Alegre HIP-HIP-HURRA'
Posta un commento