L’ho cercato, a lungo. Per mesi, vivendo nell’ombra, ho percorso le strade di questa città marcia e perduta. L’ho cercato in questi giorni di silenzio, per le strade, nella notte barese che diventava sempre più liquida e immobile a mano a mano che l’inverno se ne andava.
Ho vissuto nascosto come un eretico, fingendomi vana apparenza: un nicodemita.
Cercavo lui, l’unico nostro nemico, l’ostacolo più temibile per la scalata: l’Uomo dei Serpenti.
A poco a poco ho imparato a conoscere come si muovono i suoi turpi fedeli, dove vivono, che abitudini hanno: le informazioni si aggiungevano man mano che le notti insonni facevano vacillare la mia mente, le immagini di questo disegno malvagio scendevano sempre più copiose, goccia a goccia.
Quando finalmente giunsi a comprendere le trame dell’Uomo dei Serpenti, decisi che era venuto il momento di entrare in azione, di muovere una contromossa, di alzare la posta in gioco.
Era una domenica mattina assolata, una luce accecante invadeva per gran parte l’asfalto alberato di via Cavour. La gente passeggiava verso il mare. Dalla finestra potevo vedere qualunque foglia si muovesse nel viale. Dentro la camera, i velluti rossi alle pareti oscuravano l’aria e attutivano i rumori dell’esterno: hotel oriente, camera 206.
Bussarono alla porta.
Andai ad aprire e s’intrufolò dentro la sagoma alta e massiccia dell’Editore.
- Mi scusi se l’ho fatta attendere, ma.. sa.. era meglio una passeggiata diversiva
- Non c’è problema, risposi
- Sono rimasto in ansia finora: al telefono mi ha detto che sa qualcosa sull’Uomo dei Serpenti…
- So molte cose, l’interruppi sedendomi pesantemente su una poltrona. Un alone bianco si effondeva alle mie spalle. L’Editore restava immobile, in piedi.
- Ora sappiamo molte cose, - cominciai- ma prima di “confidarmi” ho bisogno di garanzie da parte sua.
- Be’, se lei mi assicura che è in grado di eliminare l’Uomo dei Serpenti, se lei può farlo davvero, le giuro che avrà una lauta ricompensa…
- D’accordo, mi fido – l’interruppi di nuovo – Allora, in questo dossier troverà tutti i particolari. Ma la cosa più importante che ho scoperto è che l’Uomo dei Serpenti non si trova qui a Bari
- No? Ma …
- Sta arrivando, ma non è ancora qui… se ne sta rintanato nella sua base, che in realtà si trova a… Pisa
- Pisa?!
- Esatto. Sta per arrivare qui e sono sicuro che, se non l’aiuterò, spazzerà via lei e tutti i suoi affari, quelli leciti e quelli… be’ anche gli altri.
L’Editore impallidì visibilmente e si appoggiò alla sponda del letto. Nel frattempo mi alzai e andai verso la porta: non sarebbe stato prudente trattenermi a lungo lì. Già sul punto di uscire, mi girai per l’ultima volta:
- Ah, le ricordo che non sarò da solo. Presto si uniranno i miei superiori.
- Come?
- Ha capito benissimo. Non ci sarà un solo contratto, ma cinque. Buona giornata.
L’Editore scomparve dietro la porta.
?? ?? ?? ??
lunedì, marzo 27, 2006
Ho incontrato una signora alta e nera,
teneva per la mano un bambino
per cui ridere era una chimera.
Se ne andav per il mondo piano piano.
Sempre in aria il suo ditino,
ad indicar uccelli, il cielo e il mare.
Chi e' lui che non potea parlare e,
peso ancor peggiore,
che non potea sperar d'amare?
I piu veloci a indovinare riceveranno un meraviglioso premio. In piu' la possibilita' unica e irripetibile di un viaggio nel nord Europa tutto spesato. Affrettatevi la vacanza vi aspetta.
Scrivete la vostra risposta all'indirizzo del nostro blog (szeno8@libero.it).
NON PERDETE L'OCCASIONE
teneva per la mano un bambino
per cui ridere era una chimera.
Se ne andav per il mondo piano piano.
Sempre in aria il suo ditino,
ad indicar uccelli, il cielo e il mare.
Chi e' lui che non potea parlare e,
peso ancor peggiore,
che non potea sperar d'amare?
I piu veloci a indovinare riceveranno un meraviglioso premio. In piu' la possibilita' unica e irripetibile di un viaggio nel nord Europa tutto spesato. Affrettatevi la vacanza vi aspetta.
Scrivete la vostra risposta all'indirizzo del nostro blog (szeno8@libero.it).
NON PERDETE L'OCCASIONE
ll Caimano
sabato, marzo 25, 2006
Il caimano pensa che vada tutto bene, non sa che la sua fine è ormai prossima. Sporchi giochi di potere ne hanno segnato la sorte, rogatorie extra-pisane alla disperata ricerca di una posizione nella società borghese. Ma il caimano non può pensare che le cose rimarranno tali e quali: non è questo il tempo - se mai ce ne fu uno - delle porte aperte, troppa acqua e' passata sotto i ponti (e sotto i tavoli, dagli oblò). Non gli resta ancora molto, presto dovrà dirigere i suoi passi verso altri porti, altri ponti, altre porte, prima che lo Stato gli affidi un altro ruolo chiave (che lui repentinamente perderà, riacquisterà, riperderà, e così all'infinito). D'altronde è questa l'altalenante sorte dei caimani. Eh ò.
Emergenza Blog
venerdì, marzo 24, 2006
Oggi, giorno della Pasqua Cattonica, il mondo festeggiante per la duemilaseiesima volta la resurrezione di Cristo, elimino questa immagine della Melanconia perchè è destabilizzante per gli equilibri astrali
Greg il Censore Carovigno 16 Aprile 2006
Terribile Evento...
che delusione il blog sta svanendo lentamente... e non mi riferisco solo al decadimento estetico che martoria posts e commenti. Mi riferisco alle immagini gloriose del nostro passato. Mi riferisco a quesi pezzi di memoria che silenziosi se ne sono andati senza che nessuno potesse farci niente.
Che amarezza che delusione, chi ci potra' ridare i nostri ricordi??? Oh se almeno il computer del vicecapo non si fosse bruciato, lui si che aveva conservato il nostro amato blog per consegnarlo all'eternita'... Ma ora chi ci ridara' le nostre immagini, come faremo?
Consiglio a tutti di pensare a una soluzione a posto di scrivere minchiate nei commenti super affollati... Impariamo a guardare in dietro e conservare il nostro passato...
Greg il Censore Carovigno 16 Aprile 2006
Terribile Evento...
che delusione il blog sta svanendo lentamente... e non mi riferisco solo al decadimento estetico che martoria posts e commenti. Mi riferisco alle immagini gloriose del nostro passato. Mi riferisco a quesi pezzi di memoria che silenziosi se ne sono andati senza che nessuno potesse farci niente.
Che amarezza che delusione, chi ci potra' ridare i nostri ricordi??? Oh se almeno il computer del vicecapo non si fosse bruciato, lui si che aveva conservato il nostro amato blog per consegnarlo all'eternita'... Ma ora chi ci ridara' le nostre immagini, come faremo?
Consiglio a tutti di pensare a una soluzione a posto di scrivere minchiate nei commenti super affollati... Impariamo a guardare in dietro e conservare il nostro passato...
Ma che tristezza il blog ci muore tra le mani.
L'inquilino del terzo piano.
martedì, marzo 21, 2006
Solo perchè siamo del Terzo, solo perché siamo arrivati da poco, poco, poco, troppo poco, diceva quella di sotto, quella vecchia...La polizia, la Pulizia la chiamano, ecco che arriva, per noi, per me, e per chi se no? Solo perché siamo del Terzo. Lo dicevo, me lo dicevo, non avremmo dovuto farlo, no no no no! Non avremmo dovuto farlo! Di venire a vivere qui intendo - in questa topaia voglio dire. Con le loro parole ci uccideranno. sì sì sì sì, oggi un sorriso e domani? la botta, la botta...come ieri d'altronde...Metteranno i ferri ai cavalli, ah ma lo sapevo io, e glielo dicevo io...i ferri ai cavalli...sì sì li metteranno, ne hanno presi già tre di noi, di quelli come noi, e per cosa poi? solo perchè siamo del Terzo, solo per questo, e per cosa se no? Li sento, li sento camminare, sul soffitto dal pavimento alle pareti ovunuqe...arrivano, arrivano pesanti con la Pulizia - la chiamano così quelli -, e con chi se no? Li sentite? Li sentite anche voi?... sono qui, a due passi, sempre più vicini sempre più soffocanti nel loro passo....passi passi su passi, giù... passeranno ma non senza...
i ferri, stanno venedo a mettere i ferri...ai cavalli, ai cavalli!
La porta....ECCOLI!
IO NON SO UN CAZZO DI QUELLE FINESTRE!!!
[free inspired by us and the Others]
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A volte ritornano...
lunedì, marzo 20, 2006
SOLO POCHE CONTENUTE PAROLE:
DORA BACK HOME
fino a quando, fino a qual dì...nessuno lo sa, nessuno lo sa, nessuno lo sa.
Il Carnevale
sabato, marzo 04, 2006
Viarigattieri era da sempre schierata contro il padrone e le sue feste reazionarie. La nuova ventata di rinnovamento pseudo-rivoluzionario nasconde un bieco conformismo conservatore, invisibile solo alle masse - ben noto invece ai pochi, ai singoli. Lo spirito di viarigattieri non si lascia però ingannare da piume e cotillons: al tentativo di seguire le mode e recarsi a Viareggio di parte della casa, il Viarigattieri's Geist si è ribellato, professando coi fatti ciò che la sua storia da mesi dimostra - potete anche invertire i termini "professare", "dimostrare", se vi pare.
Un piccolo incidente - con danni davvero contenuti, come se una mano ultraterrena avesse dolcemente accompagnato il veicolo verso una salvezza, attutendone il colpo - ha bloccato questo passo indietro della civiltà rigatteriana. Come rimanere scettici di fronte a tali dimostrazioni celesti? Proclamiamo BEATI, per quanto ci riguarda, i nostri martiri, proprio rifacendoci al senso greco di "testimoni" della rivelazione: Giusi, il Poliglossa, la Principessa.
LODE E ONORE A VOI!!!
LODE E ONORE A VOI!!!
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