Fosca

martedì, novembre 29, 2005

Dedichiamo questo post a una veterana di Viarigattieri, che ormai riscuote fama e successo anche al di là del Mediterraneo, per le sue doti canore e i suoi spettacoli di piazza...insomma la risposta pisana a Raffaella Carrà.
Idolo indiscusso della comunità iberica di Pisa, è divenuta celebre con successi sensazionali tra i quali ci piace ricordare "L'avvocato 'ndo li trova i vaini?", "Vado via, vado via....vado a Porta a Lucca", "La tarantella
del vecchietto gobbuto dall'ingiù", " Addio monti pisani". Di prossima pubblicazione il suo ultimo disco, di cui possediamo in anteprima mondiale la copertina (ce l'ha lanciata dalle scale insieme a un guanto che ci era caduto in cortile):

"Oh bimbi ci s'ha l'Arno in casa!"












Señora de esa calle...

Señora de esa "vía"...

...puta!putaputaputaputa!putaaa...

A colazione da Margie

lunedì, novembre 28, 2005



Lovely, lovely

EVERSUNDAYLAND!





Dal "Diario del Polentone", lunedì 28/11/2005.




Al Nord si teme già che il malcontento meridionale, dovuto al fatto di non poter più viver di parassitismo, si traduca in violenti atti terroNistici. Spaventano in particolare le armi chimiche: bombe alle pulci e missili alla mozzarella guasta.
Crisi politica in vista a Seveso, per il naufragare degli accordi bilaterali con Taranto su come inquinare meglio i centri abitati.
Formigoni dichiara l'embargo alla Puglia con la seguente motivazione "anche da loro c'è un Fidel Castro, ed è pure frocio".
Passeggeri della "feccia del sud" Foggia-Milano costretti a presentare il permesso di soggiorno per entrare in Romagna.
Richiesta di qu
arantena da parte delle autorità sanitarie per l'immigrato G.L., di Barletta, giudicato troppo gracile e malaticcio per il suo nuovo incarico a Pisa: fare il Crocifisso al duomo per tutta la durata delle festività natalizie.




[tutti i diritti rigorosamente di proprietà di Margie]

Easy rider...

mercoledì, novembre 23, 2005

Il Poliglossa tornerà (?)



Je fais la course avec le train.
Pour ça, je m' lève de bon matin

Je fais la course avec le train

Et c'est un beau voyage
sans fin, sans fin, sans fin.

C'è MANCATO POCO

venerdì, novembre 18, 2005

Sostituto del tutto momentaneo delle pagelle di Ferrarotto, il Capo ha ritenuto di giudicare così le prestazioni del primo big match dell'Atletico ma non troppo..., disputato il 15/11/2005 (l'assenza di internet da viarigattieri continua a penalizzarci). Appuntamento con la consueta rubrica dunque al dopo 25/11.
Il capo
ATLETICO MA NON TROPPO... 4 - SIRFUNGHI 4

ATLETICO MA NON TROPPO 5: non c’è da essere troppo contenti del pareggio. L’atletico domina il primo tempo, dimostrando forza, bel gioco, cuore e intelligenza. Poi si spaventa di se stesso, e si lascia recuperare e superare (dal 3-0 al 3-4). Pareggia meritatamente, ma era una partita da vincere. Bisognerà riflettere.

(EX) CAPITAN FERRAROTTO 8 : Ha una perfetta visione di gioco. Generoso, lungimirante, sempre pronto a sacrificarsi per la squadra. La sua assenza risulta determinante per il primo risultato utile dell’Atletico.

CAPO-PRESIDENTE 7: è il vero trascinatore della squadra: dopo neanche due minuti di gioco apre le marcature con uno strepitoso gol, lasciando sbalorditi i propri compagni. Attento disturbatore del gioco altrui, è presente per quasi tutto il match. Si conferma capocannoniere dell’Atletico con due gol in tre partite. Fa la doccia negli spogliatoi del cus, e partecipa per la seconda volta consecutiva alla cena conviviale post-partita.

ALLEGRO 6,5: il suo voto sarebbe molto più alto non considerando il -2 da cui parte per aver dimenticato a casa le scarpe, e il mezzo punto in meno per essere stato ammonito dall’arbitro. In campo dà il meglio di sé, mantiene psicologicamente gli equilibri dell’Atletico, segna un bel gol su assist del Capo-Presidente, si spende per la squadra.

BETTY NAZZI 6,5: qualche discussione eccessiva con un arbitro idiota, ma anche lui una bella prestazione. Mezzo voto in meno per continuare a sottrarsi al rito omo-brioso delle docce negli spogliatoi, ma lo riprende perché è rapido nel tornare da casa in bicicletta per la consueta cena.

TOMMASO 7,5: non prende 8 solo per non offuscare la luce del Capitan Ferrarotto, ma è fuori di ogni dubbio il migliore in campo. Una traversa e un palo, segna su punizione – grazie alla finta del Capo-Presidente –, insuperabile in difesa, grande costruttore di gioco. 2,5 punti in meno per sottrarsi questa volta al dopo partita. Il Capo-Presidente è orgoglioso di averlo portato in squadra.

ADI 6,5: Perde la fascia per i capelli, gettando nel panico le retrovie avversarie. È il momento in cui l’Atletico segna 3 gol in pochi minuti, nel primo tempo. Adatta l’incerta teoria dei cambi dell’(ex) capitan Ferrarotto alla mutata situazione di gioco, fornisce il cronometro per la vittoria. Un bel gol è suo.

CAPITAN PINO 6,5: Ad uno strepitoso inizio, cui fa eco uno strepitoso finale, oppone un balsano intermezzo, in cui qualche incertezza di troppo andrebbe superata. Per questo il suo voto sarebbe 5, contrapposto al 7 di quando gioca bene. Mezzo punto in più gli spetta però per aver saputo organizzare una squadra in campo, diventando così di fatto il nuovo capitano.
AL FREDO FERRARIN 4: s’informa dei risultati della squadra (e per questo prende mezzo punto in più), ma continua a nicchiare sulla nostra allettante proposta, e addirittura si fa tentare da giovani del secondo anno che gli propongono di giocare. Scandaloso.

Viarigattieri FOR technology

giovedì, novembre 17, 2005


FARE LA DOCCIA, LA PIPI',

LAVARSI I PIEDI E I DENTI...



CONTEMPORANEAMENTE?


WE CAN


Viarigattieri FOR technology

we make your life easier

Seconda giornata di campionato

venerdì, novembre 11, 2005

Ospitiamo con onore quella che diventerà una rubrica fissa di viarigattieri, ovvero:
Le pagelle di capitan Ferrarotto
resoconto post-partita cui siamo certi che vi affezionerete presto.
Qui sotto, in anteprima, ecco la foto che il nostro tifoso Diego ha mandato per rincuorarci.

ATLETICO MA NON TROPPO 1 - I BANANARI 5

Cari ragazzi,
il vostro capitano ha avuto ieri sera una lunga chiacchierata con la dirigenza. Inutile dire che ancora i risultati non sono entusiasmanti (soprattutto i due soli gol all’attivo rappresentano un motivo di apprensione nelle alte sfere). Ma ho anche percepito da parte della dirigenza una fiducia per il futuro che speriamo ben riposta e da parte della squadra una fame di vittorie che aspetta solo di esplodere. L’assenza di un attaccante che punga si sente, inutile negarlo, ma col tempo stiamo affinando la struttura tecnico-tattica, l’intesa in campo, e presto contiamo di giungere al terzo passaggio consecutivo.
Venendo alla partita di ieri, direi che la crescita rispetto all’ultimo match c’è stata (abbiamo più che dimezzato i gol a sfavore, per non dire che abbiamo corso molto di più – anche se vi ha probabilmente influito il fatto di essere in 7 anziché in 5). Gli avversari non erano irresistibili, ma giovani, integri e appassionati. In linea di massima – salvo episodi – siamo riusciti ad arginarli, ma in compenso mai, fino agli ultimi 10 minuti, quando gli avversari erano stanchi e la partita volgeva al temine senza preannunciare sorprese, ci siamo resi pericolosi: si consideri quest’ultimo discorso un monito a Faniguglio. Discorso analogo vale per la disposizione in campo: i giornalisti in tribuna, che dall’alto hanno potuto ben osservare la disposizione in campo, ne hanno parlato come qualcosa di informe e inquietante, salvo forse il primo quarto d’ora del secondo tempo.
Entro due settimane la dirigenza convocherà un incontro a porte chiuse in cui la squadra cercherà di definirsi, di strutturarsi in un modulo che le sia congeniale.

Ma veniamo alle pagelle:


PINO 4: il nostro si conferma uno de migliori portieri del torneo. Sicuro e puntuale in numerosi interventi, salva la porta a più riprese. Il suo voto sarebbe un 6, portato a 6,5 da un intervento da par suo nel primo tempo, abbassato a 5,5 per il secondo gol (quello che ci ha affondato) in cui ha più di una responsabilità, ulteriormente ridotto a 4,5 per aver boicottato il dopopartita, ridotto infine a 4 per non essere venuto al cinema martedì.

CAPO-PRESIDENTE 4,5 : La volta scorsa ha preso quattro (come il resto della squadra), che derivava da un 3 nel primo tempo quando giocava – eufemismo – in avanti e un 5 – cioè migliore in campo – quando giocava dietro. Stavolta inverte: è preoccupante dietro e molto operativo davanti (SUO L’UNICO GOL DELLA SQUADRA). Il suo voto sarebbe un 5, portato a 4,5 dalle colpe che ha sul terzo gol (si giustificherà in conferenza stampa dicendo che secondo lui il tipo che ha segnato e la cui marcatura gli competeva stava uscendo), ridotto a 3,5 perché era in un altro campo al momento della chiama, aumentato a 5 perché ha organizzato il dopopartita, riridotto a 4,5 perché non fa la doccia con gli altri come dovrebbe.

CAPITAN FERRAROTTO 5 : è lievemente più mobile dell’altra volta (solo perché gioca meno), ma condivide tutte le carenze della squadra. Meglio quando gioca dietro, evanescente in altri ruoli. Un par di volte si proietta in avanti e sceglie di centrare il portiere. Voto 5, portato 6 perché elabora il sistema dei cambi, ridotto a 5,5 perché non picchia come dovrebbe il numero 9 avversario, riportato a 5 perché è l’autore della pagella e non vuole essere tacciato di favoritismi.

ALLEGRO 5 : dopo aver perso la prima partita per essere rimasto in Brasile a festeggiare il carnevale, il nuovo innesto si rivela – a dispetto del pubblico che ebbe a criticarlo dopo la prima defezione anche a causa dei numerosi miliardi che la società ha investito per averlo – quello che serviva all’atletico: cuore, polmoni, capacità di tenere palla (che chiameremo pancreas per non interrompere le metafore anatomiche). Pecca in fase conclusiva (cifra universale del glorioso team) e nel tenere troppo la palla tra i piedi. 5,5, ridotto a 5 perché sparisce a partita finita, riportato a 5,5 perché conosce gli avversari (e ne indica le debolezze), riportato a 5 perché conosce gli avversari (e ciò è deontologicamente inammissibile).

ADI 4,5: obietta senza capire mentre il capitano gli espone il sistema dei cambi. Per il resto una partita generosa, ma senza quel guizzo (in tutta la partita non ha mai modo di fare la sua classica finta, che lo ha reso celebre prima nella III C e poi nei Bananas). Il suo rendimento cambia col modulo: buono sulla fascia, più sperduto in un modulo a quadrato. Voto 5, portato a 5,5 perché aderisce con entusiasmo alle iniziative della squadra, ridotto a 4,5 perché si fa pagare una parte del conto in pizzeria dal sottoscritto.

TOMMASO 5: Il roccioso nuovo acquisto dell’atletico sfoggia fin da subito le sue qualità. È presto per dare giudizi, ma la sua partita è una delle più costanti ed è condotta con diligenza e spirito di squadra. Manca ancora un po’ di cattiveria (appunto che vale del resto per tutti), ma una volta sistemato l’assetto tattico della squadra contiamo di renderlo praticamente invalicabile. Voto 5,5, che arriva però a 6,5 per l’attaccamento alla maglia che dimostra tanto nel rimanere a fare la doccia con la squadra quanto nel presentarsi alla cena sociale, meno 0,5 perché non ha giocato la prima partita, e meno 0,5 perché i lettori superficiali non si illudano che in una partita come quella di ieri qualcuno meriti la sufficienza.

BETTY NAZZI 5,5 (che potrebbe diventare un 4): Il numero 10 si conferma quello dell’altra volta: sufficientemente abile con la palla tra i piedi ma inconcludente sotto porta. Da rivedere senz’altro in appoggio alla nostra futura punta, quando si tramuterà nell’assistman che la società ha sempre fortemente voluto. Voto 5, che sale a 5,5 per la presenza alla cena sociale e che torna a 5 per il ritardo alla cena sociale. Ancora un punto in meno (4) per qual pizzico di nervosismo che rischia di farci perdere l’ambito “premio fair play”, più un punto e mezzo (sub condicione) per averci promesso delle donne per la prossima cena sociale.

ALFREDO FERRARIN 3,5: sceglie di rifiutare per spocchia un posto nell’Olimpo. Ciò gli vale un 4, che scende a 3,5 per aver permesso al Capo-Presidente di fare una tesi sul cinema. Il Capo-Presidente gli darà quanto prima una seconda ed ultima possibilità, nella speranza che muti consiglio.

FANIGLIULO SV : abbandona la squadra nel momento del bisogno per problemi tecnici (certificato medico). Appello ineludibile per la prossima volta, martedì 15. Più un paio di punti per essersi presentato venerdì scorso a Torre del lago per fare il certificato (mossa che si è tuttavia rivelata inutile), meno un punto perché assomiglia al cattivo di Old boy, meno un altro punto per fare pari sennò non so cosa diventa SV +1.

ANTONIO TEDESCHI (il dottore che doveva fare il certificato a Fanigliuro) – 7 : il vero responsabile della sconfitta di ieri.


Stamani non avevo un cazzo da fare, e le vostre tasse universitarie sono servite a retribuirmi mentre redigevo questo coso. Le prossime volte avrete delle edizioni ridotte.

Appresto
Il Capitano

Le voyageur

giovedì, novembre 10, 2005

Poliglossa in viaggio

Pisa-Frankfurt Hahn-Frankfurt-Kassel-Frankfurt-Frankfurt Hahn-Pisa-Roma-Barletta-Roma-Pisa...








"Là, tout n'est qu'ordre et beauté,

Luxe, calme et volupté."

[Invitation au voyage - Charles Baudelaire]

AUTOCLAVE RIPARATA

venerdì, novembre 04, 2005




KAPUTT!

giovedì, novembre 03, 2005

Ma non è colpa nostra! noi non lasciavamo i rubinetti aperti, non sapevamo che partiva in continuazione, non auspicavamo che si bruciasse in fretta! Io non pago, è tutta colpa di Guidi.

Me ne frego è il nostro motto, me ne frega di morir, me ne frega di togliatti e del sol dell'avvenire...

Prima partita del campionato del Cus

mercoledì, novembre 02, 2005

Liverkool-Atletico ma non troppo... 11-1

Siamo in attesa di un'immagine adeguata per raccontare questa prima impresa della squadra che viarigattieri seguirà con amore durante tutto il campionato, fino a maggio 2006.
Aspettiamo consigli.

Il capo

TROVATA IMMAGINE...