Als Greg Lanza eines Morgens aus unruhigen Träumen erwachte, fand er sich in seinem Bett zu einem ungeheueren Ungeziefer verwandelt.
Destandosi un mattino da sogni inquieti, Greg Lanza si trovò tramutato, nel suo letto, in un enorme insetto.
Per lui non c'erano dubbi.
Il capo gli lanciò una scatoletta di tonno.
Greg titubò, poi risoluto concluse:
"Non era un'arma, andava mangiata!".
Ritrovò così la forza per il suo rituale esercizio mattutino.
Ruppe qualche sedia e capì che era ancora lui, Greg La Motta.
Sentì con soddisfazione l'impossibilità di divenire un altro.
[ogni riferimento alla persona del vice-capo è assolutamente intenzionale]
Comments
5 Responses to “Viarigattieri in Metamorfosi...”
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Dove sono tutti...qui si lavora per il Nobel, e questi ci snobbano, mah!
03/12/05, 10:59grazie per il sostegno e la generosa considerazione.
05/12/05, 14:17I Rigattieri
ma la scatoletta di tonno era chiusa o aperta??
05/12/05, 17:27e l'impossibilità di mutare la propria natura va implicata alla mancanza di identità precipua oppure alla mancanza di una volontà indeterminata che nell'atto di divenire-altro si risolve poi in una errata deterritorializzazione riterritorializzata che, infine, riassume la qualifica di esasperato nomadismo cartografico-schizoide atto a fornire una rilettura della struttura arborea di una tradizione ormai desueta in cui Lanza non poteva nè voleva più riconoscersi??????????????
qui si fa letteratura,
05/12/05, 21:40mica chiacchiere!
Ecco qui, il critico!
...qui dove???
06/12/05, 14:04nw
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