NRC VI - Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti

domenica, ottobre 24, 2010


 
Gli animali vanno molto quest’anno. Ma c’è animale e animale, ovviamente. Una bufala, una corda, un nodo. Uno scimmione con gli occhi rossi, un fantasma, una capanna, terre coltivate, gente che lavora. Una sacca per la dialisi, cerotti, un cuoco, un laotiano (mai fidarsi dei laotiani), un cane. Altri scimmioni con gli occhi rossi. Acqua, rocce, terra, caverne, liane, soldi, televisori. Un telefono cellulare, un bonzo. Una torta nuziale fatta di neon come altare per un funerale. Un pesce gatto (un pesce gatto) nella fica (nella fica) di una principessa (prima vecchia, poi giovane, poi scompare). Il pesce parla, ma non mi sembra la cosa più grave. Un racchettone ammazzazanzare enorme, rosso a forma di farfalla, da far impallidire Alì, Modu, Moisà e tutti i senegalesi di Pisa. Monaci vari. Una zoppa e una bambina. Altri soldi che si chiamano Bath. Fotografie. Una camera d’albergo. Un’automobile, all’inizio, un po’ di sbieco. Istantanee di soldati in assetto di guerra; insetti e comunisti. Occhi rossi senza scimmioni, nel buio. Altre grotte, diversi fiotti d’acqua. Alberi, tanti alberi. L’ultimo capolavoro di Apichatpong Weerasethakul, regista che si può solo copincollare. Il film premiato con la Palma d’Oro all’ultimo festival di Cannes. Presidente della giuria: Tim Burton. Aaaaaaaaaaaaaaahhhh, ora comincio a capire: Tim Burton…

Comments

10 Responses to “NRC VI - Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti”
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Anonimo ha detto...

premesso che non ho nulla in contrario ai pesci che razzolano nelle fiche delle principesse, sono molto d'accordo con tutto (quanto è bello essere d'accordo) tranne con l'attacco al povero tim, la cui unica colpa è quella di aver massacrato alice, ma per il resto gli vogliamo bene.
il racchettone per le zanzare è veramente stupendo.
betti

25/10/10, 10:38
ipotesi di un certo acume (feat, mc) ha detto...

ipotesi di lavoro: e se i registi bravi fossero scemi?
(così salviamo sia tim che quentin).
(alice però no, non la salviamo, harajone crobino. ma a me non la danno abbere: secondo me è un caso di omonimia, tipo che in realtà hanno proiettato alice di timbarton e con gionnidep. dai, sennò è inispiegabile).
(nel caso presente il caso di omonimia invece lo escluderei)

25/10/10, 13:00
Happy ha detto...

è bello vedere che il cinema, al di fuori dei canoni narrativi occidentali, se ne fotte altamente (dei suddetti canoni).

suggerisco anche l'ipotesi che tim, quella sera, si sia ritrovato da solo in sala di proiezione insieme a Ghezzi, mentre il resto della giuria mangiava ostriche sulla Croisette...

25/10/10, 15:52
neomi ha detto...

ammemmigarba gionnidep, ma timbarton mi dice 'npòpo'ino...
per cui, cambio argomento, e torno al passato
http://www.youtube.com/watch?v=5H-ezqMhZA8
così, pe ride

25/10/10, 23:17
Il fu oca ha detto...

Per non andare a vedere questo film, bastava vedere il trailer, che sembra diretto dalla concorrenza, e non dalla produzione, per convincere il pubblico a non vedere il film.

http://www.youtube.com/watch?v=4aAGsu9_-PM

26/10/10, 13:10
Anonimo ha detto...

Però "Internazionale" lo consiglia...
Però.

ANONIM@

28/10/10, 22:29
capo ha detto...

eh ma 'nternazionale dice anche un sacco di fregnacce. o saremo mica così esterofili da pensare che siccome l'hanno detto all'estero all'ora èvv'ero? no perché sennò...

e comunque sfido: a dire che è bello ci vuol poco, ha vinto il festival di cannes! la vera alternativa è avere il coraggio di stroncarlo...

28/10/10, 23:40
Anonimo ha detto...

Grazie Capo, grazie.

ANONIM@

29/10/10, 10:46
Anonimo ha detto...

Ma io dico, capo, ma che divertimento ci sarà a dire banalità su un grande regista? A me mi sembra che uno che riesce a mettere in uno stesso film: 1. il bianco delle bolle d'acqua dopo l'amplesso della principessa e il pesce gatto, una specie di pollock cinematografico, 2. il nero dopo la sequenza bellissima della caverna, con un rumore di fondo che non s'è mai sentito al cinema, insieme a 3. scene di pura catatonia come l'ultima dei tre che guardano il colpo di stato in tv e si dissociano, e 3. la malattia del corpo e l'elogio del pianeta delle scimmie - è uno mitico. Tanto di cappello.

07/11/10, 22:48
capo ha detto...

devo ammettere che uno che riesce a mettere insieme 3 e 3 (con ciò non intendendo il gruppo comico che spopolava in Italia negli anni '80, da Drive in in poi) potrebbe essere effettivamente uno mitico; ma il film è realmente una palla mortale, pure se è thailandese, pure se ha vinto cannes, e penso di poter affermare che questo film (mi dicono che il regista ha fatto altre cose belle) non cambierà la storia del cinema, direi di no...

10/11/10, 08:09