Miei cari,
sono passati ormai molti mesi da quando ho messo al mondo questa mia creatura che ora languisce e quasi scompare annientata nella noia e nel deperimento… Ebbene dopo una lunga riflessione, Io, l’omnicomprensivo Dio del Blog, ho deciso di farmi nuovamente avanti. Con tutti i miei poteri rilancio con nuova vitalità questo spazio quasi decaduto… Ecco a voi la nuova rubrica del Lunedì…
NieuweRigattieriStraat
2006-02-05 num.1 anno 0 dalla fondazione
In questo numero:
- GregLanza e la sua nuova tana: come arrivarci…
- GregLanza incontra Annie Bos…
Greg and his new room
Se arrivate con il treno:
dalla Centraal Station prendete il bus n. 22 in Prins Hendrikkade, la corsa di circa cinque fermate vi costerà circa 600 euro, a meno che voi non abbiate una Nationale Strippen Kaart. In questo caso, dopo che avrete capito come funziona (ci vogliono circa due giorni), potrete scorazzare per la città per un intera ora a soli 589 euro, sempre che il timbratore di turno non abbia qualcosa da ridire sul vostro titolo di viaggio, in questo caso potete solo sganciare 3.500 euro di multa. Una volta saliti sull’autobus, il più è fatto. Attraverserete la Haarlemplein, la caratteristica Nassauplein, e vi inoltrerete per la grande Spaarndammerstraat. Un delizioso display elettronico vi informerà sulla prossima fermata, quando sarete in Tasmanstraat pigiate pure il pulsante dello stop. Quando il bus si ferma, scendete più velocemente che potete, non avete molto tempo, dopo circa 5 secondi un potentissimo calcio meccanico vi catapulterà sul ciglio della strada. Vedrete all’orizzonte una nave bianca chiamata Rochdale One, la riconoscerete anche dai caratteristici olandesotti che si ubriacano nei dintorni e che sicuramente vi lanceranno simpaticissime grida di benvenuto, state attenti alle loro effusioni, possono essere addirittura morbosi. Dirigendovi verso la nave, noterete immediatamente una sorta di insediamento industriale che ricorda vagamente un campo di concentrazione. Non fatevi ingannare, siete proprio arrivati. Qui GregLanza vi starà aspettando con una buonissima tazzina di vero caffè napoletano e un dolcino di quelli che piacciono tanto al nostro Capo. Ora vi mancano solo due rampe di scale, ma state attenti a nono farvi male, nessuno potrà soccorrervi e nessuno potrà sentirvi, tranne gli olandesotti ubriachi, i quali, probabilmente, si faranno prendere da strane idee e strane manie di protagonismo…
Se arrivate con altro mezzo:
C...i vostri
Se volete arrivare con le vostre proprie gambe:
anche in questo caso c...i vostri, solo vogliamo farvi qualche piccola raccomandazione, giusto per poter dire “eravate stati avvisati”:
- Quando scendete alla stazione, state ben attenti ai vostri valori, non vorrete certo essere derubati, come recita la guida del perfetti exange studet: “ fate gli indifferenti e non fate capire ai malintenzionati che non sapete dove c…o state andando”!
- Ora armatevi di santa pazienza : ma non provateci neanche se non avete un paio di buone scarpe e una riserva d’acqua per un paio di ore. N.B.: non fermatevi mai a comprare dell’acqua in un Bar, oltre che a essere presi per pazzi, spenderete dai 700 euro in su per mezzo litro.
dalla Centraal Station prendete il bus n. 22 in Prins Hendrikkade, la corsa di circa cinque fermate vi costerà circa 600 euro, a meno che voi non abbiate una Nationale Strippen Kaart. In questo caso, dopo che avrete capito come funziona (ci vogliono circa due giorni), potrete scorazzare per la città per un intera ora a soli 589 euro, sempre che il timbratore di turno non abbia qualcosa da ridire sul vostro titolo di viaggio, in questo caso potete solo sganciare 3.500 euro di multa. Una volta saliti sull’autobus, il più è fatto. Attraverserete la Haarlemplein, la caratteristica Nassauplein, e vi inoltrerete per la grande Spaarndammerstraat. Un delizioso display elettronico vi informerà sulla prossima fermata, quando sarete in Tasmanstraat pigiate pure il pulsante dello stop. Quando il bus si ferma, scendete più velocemente che potete, non avete molto tempo, dopo circa 5 secondi un potentissimo calcio meccanico vi catapulterà sul ciglio della strada. Vedrete all’orizzonte una nave bianca chiamata Rochdale One, la riconoscerete anche dai caratteristici olandesotti che si ubriacano nei dintorni e che sicuramente vi lanceranno simpaticissime grida di benvenuto, state attenti alle loro effusioni, possono essere addirittura morbosi. Dirigendovi verso la nave, noterete immediatamente una sorta di insediamento industriale che ricorda vagamente un campo di concentrazione. Non fatevi ingannare, siete proprio arrivati. Qui GregLanza vi starà aspettando con una buonissima tazzina di vero caffè napoletano e un dolcino di quelli che piacciono tanto al nostro Capo. Ora vi mancano solo due rampe di scale, ma state attenti a nono farvi male, nessuno potrà soccorrervi e nessuno potrà sentirvi, tranne gli olandesotti ubriachi, i quali, probabilmente, si faranno prendere da strane idee e strane manie di protagonismo…
Se arrivate con altro mezzo:
C...i vostri
Se volete arrivare con le vostre proprie gambe:
anche in questo caso c...i vostri, solo vogliamo farvi qualche piccola raccomandazione, giusto per poter dire “eravate stati avvisati”:
- Quando scendete alla stazione, state ben attenti ai vostri valori, non vorrete certo essere derubati, come recita la guida del perfetti exange studet: “ fate gli indifferenti e non fate capire ai malintenzionati che non sapete dove c…o state andando”!
- Ora armatevi di santa pazienza : ma non provateci neanche se non avete un paio di buone scarpe e una riserva d’acqua per un paio di ore. N.B.: non fermatevi mai a comprare dell’acqua in un Bar, oltre che a essere presi per pazzi, spenderete dai 700 euro in su per mezzo litro.
- Ricordatevi di portare ombrello e pelliccia e cappello
- Ora siete abbastanza pronti: prendete Westerdoksdijk e procedete per un centinaio di Km, sempre stando attenti a non cadere nel canale, non c’è modo di sopravvivere, tra topi, papere e battelli, la vostra fine sarebbe straziante e dolorosa
Se siete sopravvissuti, siete i benvenuti… Ricordate, GregLanza vi aspetta
A Lunedì prossimo per “jeremy and His Wife”
- Ora siete abbastanza pronti: prendete Westerdoksdijk e procedete per un centinaio di Km, sempre stando attenti a non cadere nel canale, non c’è modo di sopravvivere, tra topi, papere e battelli, la vostra fine sarebbe straziante e dolorosa
Se siete sopravvissuti, siete i benvenuti… Ricordate, GregLanza vi aspetta
A Lunedì prossimo per “jeremy and His Wife”
Greg and Annie
“Annie Bos comes out of the woods”
After decades of languisching in obscurity, the Netherlands’ first truly great film star is back on the big screen where she belongs…
Thanks to Greg !!!
Ecco come titolava la maggior parte dei quotidiani di Amsterdam dopo l’incontro di Greg ed Annie. Lei, la vera regina del cinema muto olandese, la sola che sia mai riuscita a toccare le più alte vette della perfezione e del successo, l’unica capace di esportare un prodotto nazionale olandese, era caduta in una grave depressione alla soglia dei suoi centoventi anni. L’unica vera diva del cinema nazionale, l’unica capace di emozionare, con la danza del suo dolce viso, gli aridi cuori del nord, aveva deciso di dire basta. Nel grigio del Weekend cittadino, stava per saltare giù da HogesluisBrug, appena vicino al TheaterCarré, dove la sua ultima esibizione era stata un vero disastro. Ma per sua fortuna, l’instancabile camminatore, esploratore e colonizzatore Greg, stava proprio percorrendo Sarphatistraat alla ricerca della Spinozahof. Quando vide la Stella che stava per lanciarsi, Greg indossò le sue nuove ali e con un balzo fulmineo riuscì a strappare la diva dalle braccia fredde dell’ Amstel. Tra gli applausi della gente entusiasta, Greg volò in alto con quel meraviglioso fiore tra le zampette, così in alto da superare tutte le nuvole e poter finalmente regalare alla sua regina un raggio di sole…
Con il suo fascino e con la tecnica psicanalitica acquisita dopo tante notti di esercizio nella ridente cittadina toscana, Greg apri una breccia nel cuore pietrificato di Annie, riusciedo così a instillarle nuova linfa vitale. Riusci a convincerla a collaborare ad un suo vecchio progetto, così i due ora lavorano assieme alla realizzazione del prossimo capolavoro Lanziano, pare che si intitolerà “Greg & Annie”.
Di tutto questo gli olandesi sono grati a Greg, pare che vogliano già intitolargli una piazza alle spalle del KoninklijkPaleis…Per un approfondimento culturale sul lavoro di Annie Bos vi preghiamo di rivolgervi al Capo o di cercare su internet…
Comments
4 Responses to “ ”
Post a Comment | Commenti sul post (Atom)
merveilleux...maravilloso...wunderschoen....wunderbar....wonderful...
06/02/06, 16:57again-again-again-again-again-again-again!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sottoscrivo in pieno!
07/02/06, 14:59meraviglioso Greg, ancora e ancora!
we love you, we need you, we adore you!
siiii...ancora....dai, greg...gregghino, gregghello...siiii...siii...SIII....VIENI....DAIII.....GREG SEI IL MIGLIORE....MMHHH...SIII!!!!
08/02/06, 10:14quando si è grezzi si è grezzi, operdavvero dé!
08/02/06, 12:25Posta un commento